Quali sono i sintomi della neuropatia periferica alcolica?

Ma la neuropatia periferica alcolica… a pensarci mi vengono i brividi. Non so voi, ma io ricordo… Ricordo quella sensazione, come un formicolio strano, prima alle dita dei piedi, poi delle mani. Un fastidio leggero all’inizio, quasi impercettibile, che poi… poi è diventato un vero inferno. Intorpidimento? Eh sì, un intorpidimento che ti lascia completamente svuotato, come se quelle parti del tuo corpo non fossero più tue. E il dolore? Dio mio, quel dolore… un bruciore, un lancinare… come se mille aghi ti trapassassero la pelle senza sosta. Ricordo una notte, non riuscivo a dormire, avevo le gambe così doloranti che sembrava mi stessero bruciando vive.

E la debolezza muscolare? Provate a immaginare di non riuscire a tenere in mano una semplice tazza di caffè… mi è successo, lo giuro. Oppure quei crampi… come coltellate improvvise, lancinanti, che ti bloccano di colpo. Sembrava che i miei muscoli avessero deciso di ribellarsi a tutto, al mio corpo, alla mia vita.

E la sensibilità al tatto? Un tocco leggero diventava una tortura. Anche il lenzuolo sul corpo era insopportabile, a volte. Ricordo che dovevo stare attento anche al peso del mio gatto che si appoggiava sulle mie gambe… anche il suo peso era insostenibile!

Poi, l’equilibrio… è diventato sempre più precario, quasi come camminare su un filo di rasoio. Ho rischiato di cadere diverse volte, per fortuna nulla di grave… ma il terrore era sempre lì, in agguato. E non parliamo poi dei problemi intestinali… non voglio dilungarmi, ma credete a me, non è una bella esperienza.

Per fortuna, non sono arrivato a quei casi gravi che si leggono sui libri, sapete? Quelle disfunzioni intestinali o vescicali di cui parlano i dottori. Ma anche solo quello che ho passato è stato abbastanza… Un vero inferno. E pensare che tutto questo poteva essere evitato… ma a volte, capite, è così facile dimenticare. Anche adesso, a pensarci, mi sento ancora un po’ quel formicolio… un ricordo sordo che mi ricorda quanto sono stato stupido.