Quanti chili perde un tennista in una partita?
Un tennista, durante unora di gioco amatoriale, consuma circa 525 kcal, equivalenti a un piatto di 120g di tagliatelle al ragù. Questa spesa energetica corrisponde a circa 7 kcal per ogni chilogrammo di peso corporeo. La perdita di peso effettiva in liquidi è variabile e va reintegrata.
Il sudore del campione: quanto perde davvero un tennista in una partita?
Il tennis, sport apparentemente elegante e controllato, nasconde una realtà faticosa che si manifesta in un evidente calo ponderale. Ma quanti chili perde realmente un tennista durante una partita? La risposta, come spesso accade, non è semplice e si dipana tra calorie bruciate e perdita di liquidi.
Un’ora di gioco amatoriale si traduce in un dispendio energetico di circa 525 kcal, equivalenti, per fare un paragone concreto, a un piatto di 120 grammi di tagliatelle al ragù. Questa cifra, però, rappresenta solo una parte del quadro. La spesa energetica è proporzionale al peso corporeo: si stima intorno alle 7 kcal per ogni chilogrammo di peso. Un giocatore di 70 kg, quindi, brucerà circa 490 kcal in un’ora, mentre un giocatore di 85 kg arriverà a circa 595 kcal.
Ma le calorie bruciate non si traducono direttamente in chili persi. La sensazione di leggerezza dopo una partita intensa è principalmente dovuta alla perdita di liquidi attraverso il sudore. La quantità di sudore, e quindi di peso perso, è estremamente variabile e dipende da una serie di fattori: l’intensità dell’incontro, la temperatura ambiente, l’umidità, la durata del match e, non ultimo, la capacità individuale di termoregolazione.
Un tennista professionista, impegnato in una partita di durata elevata e sottoposta a condizioni climatiche sfavorevoli, potrebbe perdere anche oltre 2 kg di peso corporeo, quasi esclusivamente in liquidi. Questo però non significa una diminuzione della massa magra o del grasso corporeo. La reintegrazione idrosalina è quindi fondamentale, sia durante la partita (attraverso piccole quantità di liquidi e sali minerali), sia successivamente, per evitare crampi, disidratazione e un generale calo delle prestazioni.
È importante sottolineare che le cifre riportate sono indicative e variano sensibilmente a seconda del singolo individuo e delle specifiche condizioni di gioco. Non esiste una risposta univoca alla domanda “quanti chili perde un tennista?”. La perdita di peso durante una partita è un indicatore della fatica fisica e della dispendiosità energetica dello sport, ma è principalmente dovuta alla perdita di liquidi, che devono essere rigorosamente reintegrati per garantire il benessere e le prestazioni dell’atleta. La vera sfida, quindi, non è solo quella di giocare bene, ma anche quella di gestire correttamente l’equilibrio idro-salino, elemento cruciale per la performance e la salute del tennista.
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