Quanto dura il seno gonfio in menopausa?

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Il dolore al seno (mastopatia) in menopausa, spesso temporaneo, può durare diverse settimane. Per alleviare il disagio, sono utili antinfiammatori, impacchi freddi e un reggiseno adeguato.

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Seno gonfio in menopausa: quando il corpo si trasforma

La menopausa è un periodo di grandi cambiamenti per il corpo femminile, e uno dei sintomi più comuni è il seno gonfio, spesso accompagnato da dolore e sensibilità. Questo fenomeno, chiamato mastopatia, è dovuto alle fluttuazioni ormonali che caratterizzano questa fase della vita, in particolare la diminuzione di estrogeni.

Il seno gonfio in menopausa può durare diverse settimane, anche se nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo temporaneo. Nonostante sia una condizione comune, è importante rivolgersi al medico se il dolore è intenso, persistente o accompagnato da altri sintomi come arrossamento, indurimento o secrezione dal capezzolo.

Come gestire il seno gonfio in menopausa?

Esistono diversi rimedi per alleviare il disagio:

  • Antinfiammatori da banco: farmaci come ibuprofene o naprossene possono ridurre l’infiammazione e il dolore.
  • Impacchi freddi: applicare un impacco freddo sul seno per 15-20 minuti alla volta può dare sollievo dal dolore e ridurre il gonfiore.
  • Reggiseno adeguato: indossare un reggiseno di supporto può aiutare a sostenere il seno e ridurre la pressione, diminuendo il dolore.
  • Dieta equilibrata: una dieta ricca di frutta, verdura e proteine può contribuire a ridurre l’infiammazione generale del corpo, compresi i seni.
  • Esercizio fisico: l’attività fisica regolare può favorire il buon funzionamento del sistema linfatico, aiutando a drenare i liquidi in eccesso e ridurre il gonfiore.

È importante ricordare che il seno gonfio in menopausa è un sintomo comune e spesso transitorio. Se il dolore è intenso o persistente, è sempre consigliabile consultare un medico per escludere altre cause e ricevere le cure più appropriate.