Come si distruggono i neuroni?

Mamma mia, i neuroni… che argomento pesante! A volte mi chiedo, ma ci rendiamo conto di quanto siano delicati? Pensare che una cosa apparentemente innocua, come un bicchiere di troppo, o… beh, certe droghe, possano proprio distruggerli… mi fa venire i brividi.

Distruggere. La parola è forte, eh? Ma è la verità. Il pensiero che l’alcol, certe sostanze, possano fare un danno permanente al cervello… è… non so, mi fa sentire impotente. Dipende dalla dose, dalla frequenza, dicono. Ma chi è che, quando alza un bicchiere di vino, pensa a una curva dose-risposta? Nessuno!

È come se avessi un giardino bellissimo, curato con amore, e poi arrivasse qualcuno e lo bruciasse, piano piano, fiore dopo fiore. Un’immagine orribile, lo so, ma è quello che mi viene in mente.

Mi ricordo di un amico, tanti anni fa. Aveva cominciato con una cannetta ogni tanto, poi… beh, la storia la conoscete. Non voglio entrare nei dettagli, ma il suo sguardo, a un certo punto, si era spento. Non c’era più quella scintilla. E io mi chiedo… quanti neuroni avrà perso per strada?

Certo, è una scelta, mi direte. Libero arbitrio, bla bla bla. Ma a volte mi sembra che ci dimentichiamo delle conseguenze. Che non ci rendiamo conto che stiamo giocando con il fuoco. E il fuoco, si sa, brucia. E una volta bruciati i neuroni… è difficile, se non impossibile, tornare indietro. Non trovate?