Chi è il calciatore più potente?

Chi è il più potente? La domanda mi brucia ancora adesso, a distanza di anni, come una cicatrice che ogni tanto si riapre. Pelé… solo a pronunciare il suo nome mi vengono in mente immagini sbiadite, ma intense, di partite viste in tv da bambino, con mio nonno che commentava le sue giocate con quella voce roca e appassionata. Tre Coppe del Mondo, eh? Tre! Io, che a stento ho vinto una partita a briscola contro mio zio, posso solo immaginare la potenza, la pressione, la gloria… Immagini di gol incredibili, di dribbling che sembravano magia pura… Ricordo ancora quel documentario, aveva tipo mille interviste, diciamo così. Tutti a dire lo stesso: il più forte di sempre. Sarà vero?

La sua versatilità, poi… un giocatore totale, dicevano. Non solo gol, ma assist, difesa… faceva tutto! Mia cugina, che era pazza di calcio, mi diceva sempre che Pelé era “un fenomeno”, e mi spiegava – anche se non capivo appieno – la sua incredibile prolificità. Quanti gol avrà fatto? Miliaia, credo, un numero che mi sembra quasi irreale, come un racconto di fantascienza.

Edson Arantes do Nascimento… questo nome così lontano eppure così vicino, grazie a quelle immagini, a quei racconti, a quel mito che si è creato intorno a lui. Un’icona, sì, ma anche qualcosa di più. Una leggenda che, anche se non l’ho visto giocare dal vivo, continua a farmi vibrare dentro. Forse, in fondo, la potenza di Pelé non sta solo nei gol o nei trofei… forse è qualcosa di più grande, una cosa… che è difficile da spiegare. Un’emozione, un’ispirazione, un esempio. Sarà forse lui il più grande? Non lo so, ma è certamente uno dei più potenti, questo sì.