In che cosa consiste la Nations League?

Ma cos’è ‘sta Nations League, poi? Davvero, me lo sono chiesta tante volte. All’inizio, ammetto, un po’ mi lasciava perplessa. Amichevoli? Che fine fanno le amichevoli? Ricordo quelle partite estive, un po’ così, senza troppa tensione… quasi delle vacanze per i giocatori, no?

(UEFA Nations League: Competizione internazionale UEFA) … ecco, lo dicono tutti così, ufficiale, ma…

Sostituisce le amichevoli, dicono. Boh. Non so, sarà… Però forse è vero, a pensarci bene. Tipo, prendi l’Italia contro la Germania. Sempre una bella partita, anche se “solo” Nations League. C’è più pepe, più voglia di vincere, rispetto a quelle amichevoli di una volta. Ricordo una partita, anni fa, Italia-Scozia amichevole… Che noia! Finì tipo 0-0, nessuno correva, un’agonia. Ora con queste promozioni e retrocessioni… cambia tutto. Già, promozioni e retrocessioni, come in un campionato! Strano per delle nazionali, eh?

E poi, diciamolo, è più giusto così. Squadre di livello simile che si affrontano. Che senso ha vedere la Germania che straccia San Marino 8 a 0? Nessuno impara niente, a parte forse qualche record di gol per gli attaccanti. Invece così… C’è più equilibrio. Ricordo che partita tirata, quella volta che l’Italia ha giocato contro la Spagna… fino all’ultimo minuto non si sapeva chi avrebbe vinto! Questa è la bellezza dello sport, no? Che ti tiene col fiato sospeso.

Insomma, migliora il gioco e l’interesse per le nazionali. Forse sì. O forse no. Non lo so. Però, una cosa è certa: non è più come prima. Bisogna abituarsi. E forse, in fondo, non è poi così male.

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