Quanti sono i calciatori in Italia?

Quattro milioni e seicentomila… 4,6 milioni! Davvero? Tutti a giocare a pallone in Italia? È una cifra che mi stordisce un po’, lo ammetto. Mi viene in mente quel campetto spelacchiato dietro casa mia, dove passavo ore con gli amici. Ricordo il profumo dell’erba, le ginocchia sbucciate, le grida, le risate… quanta energia sprecata, o forse no? Chissà quanti di quei 4,6 milioni hanno iniziato proprio così, su un campo improvvisato, con un pallone sgonfio. Ottrocentotrentatremila ragazzini nelle giovanili… Caspita! Mi chiedo quanti di loro sognano la Serie A, i mondiali, la Champions. Quanti si accontenteranno (si fa per dire, eh?) di una partita con gli amici la domenica mattina. Mio nipote, per esempio. Lui è uno di quelli. Ha otto anni, gioca nel Fulminati Azzurri – un nome che è tutto un programma! – e per lui ogni gol è una liberazione, una piccola, grande vittoria. Non credo che diventerà un campione, ma la passione che ci mette… quella è vera, pura. E forse è proprio questa la cosa più bella. Non i numeri, non le statistiche, ma l’amore per il gioco, l’entusiasmo che unisce milioni di persone, dai bambini ai… beh, ai meno giovani, come me! Che poi, a pensarci bene, tutta questa gente che corre dietro a un pallone… è una specie di miracolo, no? Un’onda gigantesca di passione, come dicevano… Già. Un’onda. Che travolge tutto. E tutti.