Che potenza deve avere un buon piano cottura ad induzione?
Un buon piano a induzione assorbe tra 2 e 3+ kW. Spesso, con i classici 3 kW del contatore, è necessario aumentare la potenza a 4 o 6 kW per evitare blackout usando altri elettrodomestici.
Okay, eccomi qui a raccontarvi la mia esperienza con i piani a induzione, sperando che vi possa essere d’aiuto!
Allora, la domanda cruciale è: quanta potenza deve avere sto benedetto piano a induzione? Beh, diciamo che la risposta non è così semplice come sembra. Sulla carta, un buon piano a induzione dovrebbe assorbire tra i 2 e i 3 kW, ma… c’è sempre un “ma”, no?
Io, per esempio, mi sono trovata più volte con la casa al buio! Figuriamoci, stavo cucinando la pasta, magari con la lavatrice che andava e… puff, tutto spento. Immaginate la scena, soprattutto quando hai ospiti a cena!
Il problema è questo: i classici 3 kW del contatore spesso non bastano, soprattutto se hai altri elettrodomestici in funzione contemporaneamente. E qui mi sono detta: “Ma perché nessuno me l’ha detto prima?!” Ecco, forse ve lo dico io adesso.
Quindi, la soluzione? Spesso, purtroppo, è necessario aumentare la potenza del contatore, portandola a 4 o addirittura a 6 kW. Un bel costo, eh? Però, pensateci bene: meglio spendere un po’ di più una volta, piuttosto che vivere nel terrore del blackout ogni volta che si accende il forno e il piano cottura insieme.
E mi viene da chiedermi… ma perché non fanno piani a induzione che assorbono meno? O, ancora meglio, perché non aumentano di default la potenza dei contatori? Sarebbe una bella svolta, non trovate?
Insomma, la mia esperienza mi ha insegnato che informarsi bene prima di acquistare un piano a induzione è fondamentale. E che, a volte, la potenza extra può salvarvi la cena… e la pazienza!
#Induzione#Piano Cottura#PotenzaCommento alla risposta:
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