Chi firma la dichiarazione di conformità di un impianto elettrico?

8 visite

La dichiarazione di conformità per un impianto elettrico è firmata esclusivamente dallimpresa installatrice e dal tecnico abilitato responsabile. Il committente non è più tenuto ad apporre la propria firma sul documento. Lo schema dellimpianto, essenziale per la DICO, è una rappresentazione grafica e schematica, spesso ottenuta tramite scansione dello schema cartaceo originale.

Commenti 0 mi piace

La Dichiarazione di Conformità dell’Impianto Elettrico: Chi e Cosa Firma?

La sicurezza di un impianto elettrico è un aspetto fondamentale per la protezione delle persone e dei beni. A garanzia di questa sicurezza, la legislazione italiana impone la redazione di una Dichiarazione di Conformità (DICO), un documento cruciale che attesta la conformità dell’impianto alle normative vigenti. Ma chi è responsabile della firma di questo documento e cosa deve contenere?

Contrariamente a credenze diffuse, il committente dell’opera, ovvero il proprietario dell’immobile, non è più tenuto ad apporre la propria firma sulla Dichiarazione di Conformità. La responsabilità ricade esclusivamente sull’impresa installatrice e sul tecnico abilitato che ha supervisionato e condotto i lavori. È fondamentale comprendere la distinzione dei ruoli e delle responsabilità:

  • L’impresa installatrice: Assume la responsabilità complessiva della corretta esecuzione dell’impianto secondo le normative vigenti. La sua firma sulla DICO attesta la rispondenza dell’impianto al progetto, alla corretta esecuzione dei lavori e all’utilizzo di materiali conformi alle specifiche tecniche. Questo implica una completa tracciabilità dei materiali e delle procedure adottate.

  • Il tecnico abilitato: È la figura professionale, iscritta all’albo degli installatori, che certifica la conformità dell’impianto elettrico alle normative di sicurezza (Legge 46/90 e successive modifiche). Il suo ruolo è fondamentale per la verifica della progettazione, dell’esecuzione dei lavori e della rispondenza dell’impianto ai requisiti di sicurezza. La sua firma sulla DICO rappresenta la convalida tecnica della conformità dell’impianto.

La DICO, quindi, non è un semplice documento burocratico, ma una dichiarazione di responsabilità professionale. La sua presenza è essenziale per garantire la sicurezza dell’impianto e tutelare sia il committente che gli installatori da eventuali problematiche future.

Un elemento essenziale della DICO è lo schema elettrico dell’impianto. Questo non deve essere necessariamente un elaborato grafico perfetto, ma una rappresentazione chiara e comprensibile dell’impianto stesso. Spesso, per facilitare la compilazione della DICO, si ricorre alla scansione dello schema cartaceo originale, garantendo così la conservazione e la tracciabilità del progetto esecutivo. La qualità della scansione, pur non essendo critica, deve consentire una chiara lettura di tutti gli elementi essenziali.

In conclusione, la firma sulla Dichiarazione di Conformità di un impianto elettrico è un atto di grande responsabilità, che grava esclusivamente sull’impresa installatrice e sul tecnico abilitato. La presenza di questo documento, completo e correttamente compilato, rappresenta la garanzia di un impianto elettrico sicuro e a norma di legge. La semplificazione del processo, con la non più necessaria firma del committente, agevola le procedure, mantenendo inalterato il livello di sicurezza e responsabilità professionale richiesto.

#Dichiarazione Di Conformità #Firma Responsabile #Impianto Elettrico