Come accorgersi di una dispersione di corrente?

0 visite

Formicolii o scosse toccando apparecchi elettrici segnalano possibili dispersioni di corrente. Un altro indizio è lanomalo scatto del contatore o segnalazioni di sovraccarico senza un effettivo aumento dei consumi.

Commenti 0 mi piace

La corrente che “sfugge”: come individuare una pericolosa dispersione

La corrente elettrica, invisibile ma potente, può talvolta decidere di “perdere la strada”. Una dispersione di corrente, seppur silenziosa nella sua azione, rappresenta un pericolo concreto per la sicurezza domestica e per la stabilità dell’impianto elettrico. Riconoscerla tempestivamente è fondamentale per evitare danni, guasti e, nel peggiore dei casi, incidenti. Ma come accorgersene? I segnali, seppur sottili, possono rivelare la presenza di questo problema nascosto.

Uno dei primi indizi, spesso sottovalutato, è la sensazione di formicolio o di piccole scosse elettriche quando si toccano apparecchi elettrici, o anche semplicemente oggetti metallici vicini a prese di corrente. Questa sensazione, anche lieve, non deve essere mai sottovalutata. Indica una fuga di corrente verso terra, attraverso il corpo umano, che potrebbe amplificarsi nel tempo e diventare pericolosa.

Oltre alla percezione fisica, ci sono segnali più “tecnologici” che indicano una possibile dispersione. Un anomalo scatto del contatore, anche in assenza di un utilizzo significativo di elettrodomestici ad alta potenza, può essere un campanello d’allarme. Allo stesso modo, segnalazioni di sovraccarico o di picchi di corrente dal quadro elettrico senza un apparente motivo (ad esempio, senza aver acceso contemporaneamente molti apparecchi), devono essere prese molto seriamente. Questi segnali indicano che la corrente sta seguendo percorsi anomali, disperdendosi nel sistema elettrico e causando un carico maggiore del normale.

Un altro aspetto da considerare è il surriscaldamento anomalo di prese di corrente, interruttori o cavi. Un eccessivo calore emanato da questi componenti, in assenza di utilizzo intenso, può indicare una resistenza interna elevata dovuta proprio alla dispersione di corrente, che genera calore per effetto Joule. Anche un odore di bruciato proveniente dall’impianto elettrico è un segnale inequivocabile che richiede un intervento immediato.

Infine, un’attenzione particolare va rivolta ad apparecchi che funzionano in modo irregolare o si spengono e si riaccendono inaspettatamente. Questo comportamento potrebbe essere causato da una fluttuazione di corrente dovuta proprio ad una dispersione, che crea instabilità nel sistema.

È importante sottolineare che, in presenza di uno o più di questi sintomi, è fondamentale contattare un elettricista qualificato. Non tentare di risolvere il problema autonomamente, poiché una dispersione di corrente può essere pericolosa e richiedere interventi specialistici per la corretta individuazione e riparazione del guasto. La sicurezza è prioritaria e un intervento tempestivo evita conseguenze ben più gravi.