Come creare un calendario condiviso sul cellulare?
"Condividere calendari dal cellulare è semplice:
- Google Calendar: Crea un calendario, vai nelle impostazioni e aggiungi persone con permessi di visualizzazione o modifica.
- Calendario iCloud: Crea o seleziona un calendario, poi "Aggiungi persona" per invitare e definire i permessi.
Così tutti saranno sempre aggiornati!"
Come creare un calendario condiviso su smartphone?
Oddio, creare un calendario condiviso… Ricordo che a Giugno 2023, dovevo organizzare una vacanza con gli amici a Tropea. Un casino! Abbiamo usato Google Calendar.
Facile, in realtà. Ho creato un calendario nuovo, “Vacanza Tropea 2023” e ho aggiunto tutti, impostando il permesso “modifica” per evitare discussioni su orari e prenotazioni.
Con iCloud, invece, ho provato una volta, ma ricordo meno dettagli. Mi sembra più complicato per condividere, almeno per me. L’impressione è che Google sia più immediato, più intuitivo.
Google Calendar: Crea calendario, aggiungi persone, scegli permessi (visualizza/modifica).
iCloud Calendar: Crea calendario, aggiungi persone, scegli permessi (visualizza/modifica).
Come fare un calendario condiviso sul cellulare?
Creare un calendario condiviso… eh, mi sembra un’eternità fa l’ultima volta che ho davvero organizzato qualcosa. Comunque, si fa così, più o meno:
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Apri Google Calendar. Sembra banale, lo so, ma è il punto di partenza.
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A sinistra, dove c’è scritto “Altri calendari”, clicca su “Aggiungi” e poi “Crea nuovo calendario”. Non so perché, ma mi fa sempre venire in mente quando creavo album musicali su iTunes.
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Dai un nome al calendario. Tipo “Calendario del team marketing”. Io, ai miei, davo nomi tipo “Uscite con Sara” o “Ricordati di chiamare la nonna”. Poi non chiamavo mai la nonna, ovviamente.
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Aggiungi una descrizione e il fuso orario. La descrizione è importante, altrimenti poi ti confondi. Il fuso orario… be’, dipende da dove sei.
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Clicca su “Crea calendario”. E il gioco è fatto, almeno per la creazione. Poi devi condividerlo. E lì, si apre un altro mondo. Un mondo di inviti, permessi, notifiche… Forse è meglio che mi fermi qui. Mi sta venendo l’ansia.
Come creare un calendario condiviso con unaltra persona?
Per creare un calendario condiviso con un’altra persona, segui questi passi:
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Scegli la piattaforma: Google Calendar, Outlook o iCloud offrono funzionalità di condivisione. Io personalmente preferisco Google Calendar per la sua integrazione con altri servizi.
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Imposta le autorizzazioni: Definisci attentamente quali dettagli del calendario vuoi rendere visibili. Puoi concedere accesso completo, limitarti a mostrare la disponibilità o permettere la visualizzazione dei soli eventi specifici. Ricorda, la fiducia è importante, ma la prudenza non è mai troppa!
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Invita il collaboratore: Invia un invito alla persona con cui desideri condividere il calendario. Assicurati che accetti l’invito per completare la procedura.
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Gestisci le notifiche: Configura le notifiche per essere sempre aggiornato sugli eventi inseriti o modificati dalla persona con cui condividi il calendario. La sincronizzazione è la chiave!
Informazioni aggiuntive:
La condivisione del calendario può semplificare la pianificazione di riunioni, appuntamenti e attività comuni. È uno strumento utilissimo per la gestione del tempo, sia personale che professionale. E, pensandoci bene, il tempo è l’unica risorsa che non possiamo recuperare!
Come creare un calendario condiviso per la famiglia?
Sai, a quest’ora… pensandoci, un calendario condiviso? Mamma mia, che casino! Quest’anno, con le mille cose di Sofia e le partite di Lorenzo, è stato un disastro.
- Google Calendar, lo usavo prima, ma poi è diventato un macello di notifiche. Troppo, davvero troppo.
- Un calendario di carta? Bello, romantico, ma con due bambini… addio. Immagino già fogli strappati, inchiostro sbavato. Ricordi quella volta che Lorenzo ha disegnato un mostro sul calendario di Natale?
- App per le attività? Ho provato Todoist, ma tra me e mio marito, solo io lo usavo. Lui… beh, lui ha il suo metodo, diciamo così.
Insomma, un bel rompicapo. Quest’anno ho risolto con una lavagna, quella grande in cucina. Funziona. Meno elegante, certo, ma almeno funziona.
- Lavagna grande in cucina: funzionale e visibile a tutti.
- Pennarelli colorati: ogni membro della famiglia ha il suo colore.
- Foto di eventi importanti attaccate: rende tutto più personale.
Quest’anno, però, voglio cambiare. Forse, un piccolo calendario digitale solo per i nostri impegni principali… solo per non impazzire.
Dove scrivere gli appuntamenti sul cellulare?
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Agenda: L’app predefinita va bene. Minimalista, fa il suo dovere. Nessuna fronzolo, solo promemoria. (Widget indispensabile, ovvio).
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Google Calendar: Se usi Gmail, tutto sincronizzato. Comodo, ma un po’ invadente. (Il mio ex usava solo questo. Ricordi…).
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Widget: Schermata Home, sempre a portata di dito. Programma o mese, a scelta. (Dipende da quanto sei ossessionato dal controllo).
- “La vita è quello che ti succede mentre sei intento a fare altri piani.” – John Lennon. (Rileggilo, magari ti colpisce).
Extra: Esistono alternative più elaborate, ma chi ha tempo? Evernote, Todoist, Notion… se proprio vuoi complicarti la vita. (Io preferisco dimenticare gli appuntamenti, sinceramente).
Come creare un calendario sul cellulare?
Creare un evento nel calendario del tuo cellulare:
- Apri Google Calendar.
- Tocca “Crea Evento”.
- Aggiungi titolo e dettagli.
Scegli il calendario:
- Tocca il nome del calendario.
- Seleziona il calendario desiderato.
Condivisione:
- Per condividere, aggiungi invitati all’evento. Possono vedere i dettagli e rispondere.
Nota: L’uso di app di terze parti può variare. Il calendario predefinito varia in base al dispositivo.
Come creare un calendario su WhatsApp?
Creare un calendario su WhatsApp? Sembra un controsenso, come cercare un ago in un pagliaio digitale! Ma non disperare, ci sono vie traverse:
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Google Calendar, il prezzemolo di ogni minestra: Scarica l’app, condividi il “documento” calendario dalla chat. Un po’ come mandare un piccione viaggiatore con un messaggio importante… nell’era degli smartphone.
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CalConvert, l’alchimista dei calendari: Trasforma il tuo calendario in un file .ics (un formato che suona come una malattia esotica), e poi lo alleghi come un documento qualsiasi. Immagina la faccia dei tuoi amici quando riceveranno questo “reperto archeologico” digitale!
Ah, dimenticavo! Se poi vuoi davvero stupire, potresti disegnare un calendario a mano, fotografarlo e inviarlo. Effetto vintage garantito! (E forse anche qualche sguardo interrogativo).
Curiosità:
- Sapevi che il primo calendario risale a circa 5000 anni fa? Gli antichi Egizi erano ossessionati dal tempo, proprio come noi con le notifiche di WhatsApp.
- E che dire del calendario Maya? Famoso per aver predetto la fine del mondo (spoiler: non è successo). Forse avevano solo bisogno di un’app per gestirlo meglio.
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