Come posso creare un calendario condiviso?

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Per creare un calendario condiviso su Google Calendar:

  1. Apri Google Calendar.
  2. A sinistra, seleziona il calendario da condividere.
  3. Clicca i tre puntini accanto al nome e seleziona Impostazioni e condivisione.
  4. Aggiungi persone e definisci i permessi (visualizzazione o modifica).
  5. Invia linvito.
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Ok, vediamo… come creare un calendario condiviso? Me lo chiedevo giusto l’altro giorno, quando ho provato a organizzare la cena di Natale con tutta la famiglia. Un casino, ve lo dico. Ma Google Calendar… ah, Google Calendar! Mi ha salvato la vita.

Allora, partiamo da questo: se vuoi condividere il tuo calendario, tipo per un progetto di lavoro, un evento con amici, o… boh, come ho fatto io, per la cena di Natale… ecco come fare, semplificando al massimo:

  1. Apri Google Calendar: Ovvio, no? Se non ce l’hai, beh, scaricalo!
  2. A sinistra, scegli il calendario da “sacrificare”: Cioè, quello che vuoi condividere, capisci? Io ho creato un calendario apposta per la famiglia, “Cene & Eventi Famiglia Rossi” l’ho chiamato. Che fantasia, lo so.
  3. I famosi tre puntini: Li vedi accanto al nome del calendario? Cliccaci sopra. Appare un menù a tendina e lì, BAM!, “Impostazioni e condivisione”.
  4. Il bello arriva ora: la condivisione vera e propria! Qui aggiungi i nomi o gli indirizzi email delle persone con cui vuoi condividere. E qui arriva la parte cruciale: cosa possono fare? Solo vedere cosa hai in programma? Oppure possono anche aggiungere cose, modificare gli eventi? Devi decidere tu i “permessi”. Io, con la famiglia, ho dato loro la possibilità di modificare. Altrimenti, mi ritroverei con sette versioni diverse della cena di Natale! (Esperienza personale, credetemi!). Un consiglio: pensaci bene, eh? Con chi condividi e a che livello.
  5. Invia l’invito: Google si occuperà di mandare una email a tutti. Figo, no?

Fatto.

A volte sembra complicato, lo so. Ma una volta che ci prendi la mano, è una pacchia. Pensa solo a quante incomprensioni ti eviti! Niente più “Ma io pensavo che…”, “Non sapevo che…”, “Avevamo detto che…”. Tutto nero su bianco (anzi, bianco su calendario). Provare per credere! E poi… ditemi se ha funzionato, eh? Sono curiosa! 😉