Come scaricare il permesso di pesca sportiva?

Ma vi rendete conto? Finalmente posso scaricare ‘sto benedetto permesso di pesca online! Che liberazione, niente più file infinite in comune, con quell’odioso profumo di muffa e burocrazia. Vi immaginate? Io, lì in mezzo alla gente, con la mia fretta di andare a pescare… Un incubo, davvero. Adesso invece, zac! Tutto dal sito del Ministero delle politiche agricole, dicono. Compili il modulo, scarichi il permesso… e via! Che figata.

E poi, diciamocelo, chi ha tempo per tutte ‘ste scartoffie? Io di sicuro no. Ho già la testa piena di pensieri, di ami, di lenze, di esche… Chissà se quest’anno abboccheranno le orate? Ricordo ancora quella volta, al largo di… dove era? Ah sì, di Palinuro. Un’orata enorme, che mi ha quasi strappato la canna di mano. Che combattimento, che emozione! Quasi quasi mi viene la pelle d’oca solo a ripensarci.

Comunque, dicevo del permesso. Sì, online… una gran comodità. Ho letto da qualche parte, forse su un giornale online, boh, che tipo l’80% dei permessi ora viene scaricato così. Roba da matti, no? E pensare che fino a qualche anno fa bisognava fare la fila, perdere ore preziose… Che spreco di tempo!

E adesso? Adesso non mi resta che preparare l’attrezzatura. Nuova canna da pesca, mulinello fiammante… Ho speso una fortuna, ma ne vale la pena. Perché, in fondo, la pesca non è solo un hobby, è molto di più. È un modo per staccare la spina, per ritrovare se stessi, in mezzo alla natura. In silenzio, con il solo rumore delle onde… Che poesia.

Speriamo solo che il tempo tenga. Ho controllato le previsioni, danno bel tempo per il weekend. Dita incrociate! E che i pesci abbocchino, ovviamente! Altrimenti… beh, pazienza. L’importante è esserci, godersi il mare, la tranquillità… e magari un bel panino con la mortadella, perché no?