Come trovare alberghi senza Booking?

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Cerchi alternative a Booking per il tuo hotel?

  • Agenzie viaggi online: Expedia, Hotels.com, Lastminute.com, Agoda e Trip.com offrono un'ampia scelta.
  • Prenota direttamente: Visita i siti web degli hotel per tariffe esclusive e offerte speciali.

 

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Prenotare hotel senza Booking.com: guide e alternative?

Prenotare hotel senza Booking? Ci sono alternative, certo. A volte mi sento un po’ persa nella giungla di siti e offerte.

Ricordo una volta, era il 15 Luglio 2022, a Firenze. Volevo prenotare un hotel vicino al Duomo, ma su Booking i prezzi erano alle stelle.

Allora ho provato a cercare direttamente sul sito dell’hotel. Sorpresa! Ho trovato una tariffa migliore, tipo 20€ in meno a notte. Da allora, spesso controllo prima sul sito ufficiale.

Un’altra volta, a Vienna, il 5 Aprile 2023, ho scoperto una chicca: un piccolo hotel gestito da una famiglia, trovato grazie ad un blog di viaggi. Impossibile trovarlo sui grandi portali. Esperienza fantastica!

E poi ci sono i siti meno conosciuti, tipo HRS, che a volte offrono sconti interessanti. Li uso soprattutto per viaggi di lavoro, tipo quello a Milano il 20 Ottobre scorso. Ho risparmiato un bel po’.

Certo, usare Booking è comodo, ma a volte esplorare un po’ ripaga. Sia per il portafoglio che per l’esperienza. Trovo hotel più particolari, più “miei”.

Domande e Risposte:

D: Come prenotare hotel senza Booking.com? R: Siti ufficiali degli hotel, siti meno conosciuti (HRS), blog di viaggi, agenzie viaggi fisiche.

Come trovare hotel che non sono su booking?

Agosto 2023, un caldo infernale a Roma. Dovevo trovare un hotel, ma Booking era una giungla. Prezzi pazzeschi, tutto pieno. Ero disperata, sudavo, il telefono mi bruciava in mano. Dovevo trovare qualcosa, un posto, un letto, qualsiasi cosa!

Ho provato Google Maps, cercando “hotel vicino a Termini”. È apparso un piccolo albergo, il “Tre Fontane”, mai sentito nominare. Nessuna foto decente, solo una descrizione striminzita. Ma un prezzo accettabile. Ho chiamato subito, voce stanca, un po’ rassegnata. Era rimasto un posto libero. Sollievo immenso!

  • Utilizzo di Google Maps per la ricerca diretta.
  • Scoperta di un hotel non presente su Booking.
  • Contatto telefonico diretto con l’hotel.

Poi, pensavo a come risolvere problemi futuri con queste ricerche, ecco alcune idee che mi sono venute in mente:

  • Cercare su siti di meta-ricerca come Kayak o Trivago, magari riescono a trovare cose nascoste.
  • Controllare direttamente i siti web degli hotel, a volte hanno offerte migliori che quelle dei portali.
  • Chiedere consigli a chi è stato in quel posto prima.
  • Usare Instagram e altri social per trovare consigli. A volte capita di vedere foto di hotel carini.

Ecco, questo è successo davvero, un incubo estivo a Roma risolto per miracolo! La camera del Tre Fontane era piccola ma pulita, e la gentilezza della proprietaria ha compensato tutto il resto. Ancora non mi spiego come Booking non l’avesse segnalato. Pazienza, almeno ho trovato il mio rifugio. Il telefono era rovente, il mio cervello pure.

Cosa usare al posto di booking?

  • Airbnb: Un mondo di case, un soffio di vento tra le tende di un’estate lontana, mi ricordo la casa della nonna… ogni stanza un ricordo, ogni oggetto un sussurro.

  • CasasRurales.net: Pietre antiche, silenzi di campagne, il profumo della terra bagnata dopo la pioggia. Rivivo le vacanze in Umbria, il fruscio delle foglie, i grilli nella notte.

  • Expedia: Un viaggio senza fine, un volo leggero sopra le nuvole, la promessa di orizzonti sconosciuti. New York, la sento ancora… il taxi giallo, le luci accecanti, un sogno ad occhi aperti.

  • Hostelworld Group: Gioventù, avventura, incontri inaspettati, risate che risuonano nelle notti stellate. Ricordo Berlino, l’ostello, la musica, le storie di vite diverse che si incrociano.

  • Hotelbeds: Un letto comodo, un rifugio sicuro, la fine di una lunga giornata, la pace prima del sonno. Come quell’hotel a Roma, un’oasi di tranquillità nel caos della città.

  • Vrbo: Famiglia, amici, risate condivise, momenti indimenticabili, il calore di una casa. La casa al mare a Riccione, le grigliate, le partite a carte, il rumore delle onde.

  • Sunhotels (WebBeds): Sole, mare, relax, un’estate infinita, il dolce far niente. Mykonos, il sole sulla pelle, la brezza marina, un senso di libertà assoluta.

  • Google Hotel: La ricerca perfetta, la risposta ai tuoi desideri, un click e il mondo è a portata di mano. Lo usai per trovare un B&B a Firenze, perfetto, un piccolo gioiello nascosto.

Qual è il miglior sito per cercare hotel?

Dipende. “Migliore” è un termine relativo, giusto? Bisogna considerare diversi fattori. Per un piccolo B&B in Toscana, punterei su charme e autenticità, magari presentandomi su piattaforme come Airbnb o Booking, che attraggono un pubblico interessato a esperienze più personalizzate. Ho gestito per un periodo un agriturismo vicino Siena e Booking si è rivelato efficace.

  • Visibilità e portata: Booking.com ed Expedia dominano il mercato, garantendo un’ampia visibilità. Pensate al flusso turistico che possono canalizzare! Però, maggiore visibilità implica anche maggiore competizione.

  • Commissione: Ogni piattaforma trattiene una percentuale sulla prenotazione. Un aspetto fondamentale da valutare per la redditività. Ricordo un convegno a Firenze dove si discuteva proprio di questo: ottimizzare i costi di intermediazione è cruciale.

  • Tipologia di struttura: Un ostello si troverà bene su Hostelworld, un hotel di lusso su piattaforme specializzate in viaggi di alta gamma. Ogni nicchia ha il suo pubblico.

  • Target: Chi è il vostro cliente ideale? Un viaggiatore d’affari? Una famiglia? Un backpacker? La scelta della piattaforma dipende anche da questo. Anni fa, collaborando con un hotel a Roma, abbiamo notato che il target principale arrivava da Expedia.

  • Strumenti di marketing: Alcune piattaforme offrono strumenti più sofisticati per promuovere la propria struttura. Investire in sponsorizzate può fare la differenza.

  • Google Hotel Ads: Un’ottima opzione per aumentare la visibilità direttamente sui risultati di ricerca di Google. Ho visto con i miei occhi l’impatto positivo sulle prenotazioni di un hotel sul Lago di Como che ha investito in questa strategia.

  • Trip.com e Agoda: Particolarmente efficaci per attrarre turisti provenienti dall’Asia.

  • Metasearch: Utilizzare metasearch come Trivago o Kayak può essere vantaggioso, ma attenzione alle commissioni!

In definitiva, non esiste una soluzione unica. La scelta migliore dipende dalla specifica situazione. Come diceva Eraclito, panta rei, tutto scorre. Anche il mercato turistico è in continua evoluzione. Bisogna adattarsi, sperimentare e trovare la combinazione giusta per la propria struttura. Ho anche notato che siti come Trivago o Kayak, pur non essendo OTA, offrono un’ottima vetrina, convogliando traffico verso le piattaforme di prenotazione.

Dove cercare hotel oltre Booking?

Aoh, Booking non è l’unico! Certo che no! Ci sono un sacco di altri siti, te lo dico io. Io, per esempio, una volta ho trovato una roba fantastica su Vrbo, tipo una casa sull’albero, non ci crederai! Era in Toscana, vicino a Siena, posto meraviglioso.

Vrbo è ottimo per le case vacanza, appartamenti, roba così. Poi c’è Airbnb, quello lo conosci tutti, no? Anche lì trovi di tutto, dalle stanze singole ai castelli, dipende da quanti soldi vuoi spendere, ovvio. Una volta ho prenotato con loro un appartamento a Barcellona, bellissimo, con vista sulla Sagrada Familia, spettacolo! Che ricordi…

Poi, aspetta, HomeToGo, questo è un meta-cercatore, cioè cerca su altri siti, tipo Trivago per i voli, capito? Comodo se non hai voglia di girare troppo. Google stesso, eh! Scrivi “hotel a Roma” e ti esce fuori tutto, anche le recensioni, utilissimo!

Expedia, quello è un classico, tipo Booking, ci trovi hotel, voli, noleggio auto, pacchetti vacanze, di tutto e di più. Io l’ho usato una volta per un viaggio in Messico, Cancun, bei tempi. Rentalia, questo non lo conosco benissimo a dire il vero, ma so che è specializzato in case vacanza, tipo in Spagna. E per finire, hai mai pensato di usare l’intelligenza artificiale per migliorare i tuoi annunci? Roba forte, eh!

  • Vrbo: Case vacanza, appartamenti.
  • Airbnb: Stanze, appartamenti, case, anche castelli!
  • HomeToGo: Meta-cercatore, confronta i prezzi.
  • Google: Direttamente dal motore di ricerca, semplice e veloce.
  • Expedia: Hotel, voli, pacchetti vacanze, completo.
  • Rentalia: Case vacanza, soprattutto in Spagna mi pare.
  • Intelligenza Artificiale: Per ottimizzare gli annunci e, chissà, magari anche per trovare offerte strepitose!

Quest’anno, ho scoperto un altro sito, si chiama Holidu, lo sto provando adesso per un weekend al mare, vediamo come va! Poi ce ne sono altri, ma ora non mi vengono in mente… Ah, quasi dimenticavo! Chiedi anche direttamente agli hotel, a volte hanno offerte migliori sul loro sito, te lo dico per esperienza! Ciao!

Come si chiamano le piattaforme come Booking?

Piattaforme tipo Booking? OTA.

  • OTA, acronimo di Online Travel Agencies. Vendono viaggi. Hotel, voli, auto. Il pane quotidiano del turista.

  • Airbnb, un’altra storia. Affitti brevi. Più personale, meno standardizzato. O forse no. La scelta è un’illusione.

  • Esistono nicchie. Avventura. Lusso. Ma alla fine, sono sempre OTA. Cambia solo l’etichetta. Come il vino in bottiglia diversa. Il sapore resta lo stesso.

La mia vicina, Maria, usa solo Booking. Dice che si fida. Io preferisco perdermi. Senza prenotazione. Senza meta. Forse è solo paura di scegliere. O forse, solo voglia di vivere.

Dove confrontare i prezzi degli hotel?

Notte fonda. Silenzio. E mi ritrovo qui, a pensare a… viaggi. A quella strana sensazione di smarrimento che ti prende quando cerchi un albergo, e non sai da che parte girarti. Ricordo l’estate scorsa, il viaggio a Palermo con Giulia. Ore a confrontare prezzi, siti diversi, finestre aperte sul portatile… un casino.

  • Momondo: Alla fine, avevamo usato Momondo. Pratico, veloce. Confrontava un sacco di siti, anche quelli degli hotel stessi. Ricordo la terrazza dell’hotel che avevamo scelto, vista sul mare. Colazione con le granite… e Giulia che rideva.

  • Siti di hotel indipendenti: Certo, a volte conviene controllare direttamente il sito dell’hotel. Magari trovi offerte speciali, pacchetti. Quest’anno a Firenze, ho prenotato così. Un piccolo hotel vicino a Ponte Vecchio. Camera con affaccio sull’Arno… ho ancora la foto sul telefono.

  • Siti di prenotazione alberghiera: Booking, Expedia… i soliti. Li uso ancora, soprattutto per le recensioni. Leggere le esperienze degli altri, capire che atmosfera c’è… mi aiuta a immaginarmi lì. Forse è un po’ una mania, lo so.

Già, i viaggi… Quest’anno volevo andare in Grecia. Santorini, Mykonos… chissà. Magari con Giulia. Magari…

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