Dove andare al mare in Sicilia e spendere poco?

Quanto costa una settimana al mare in Sicilia?

Una settimana al mare in Sicilia, luglio. Diciamo tra i 400 e i 600 euro. Forse di più, forse di meno. Dipende.

• Budget: 400-600 euro a settimana.
• Periodo: Luglio. Alta stagione, prezzi al rialzo.
• Variazioni: Località, alloggio, extra. L’acqua è gratis, il resto si paga.

E se la felicità fosse un tramonto e non un conto in banca? Chissà.

Dove andare in Sicilia per spendere poco?

Caspita, la Sicilia… a poco prezzo? Mah, ci penso un attimo…

Selinunte, già… quelle rovine, il vento che ti porta via i pensieri, un silenzio quasi irreale. Ricorda un po’ la mia estate del 2021, con Marco, prima che… sai… insomma, è stata dura. Ma Selinunte, con quel sole che picchiava, è stata una piccola, piccola gioia.

Poi c’è Erice, tutto quel bianco, le stradine strette… mi ricorda la casa di mia nonna, quella con la ringhiera di ferro battuto arrugginito. Profumo di pane caldo, magari… ma era un altro secolo. Quest’anno non ci sono andato, preferisco stare qui, a Palermo.

Marina di Ragusa, le spiagge… sabbia fine, mare azzurro, ma a me il mare dà un po’ di tristezza, quest’anno. Troppo spazio, troppa libertà, e io mi sento stretto, chiuso.

Tindari e Noto… Noto, certo, il barocco, ma ora come ora… non so, devo fare un salto a casa di Zia Rosa, prima o poi. Magari mi porta una cassata.

• Selinunte: Rovine greche, evocative.
• Erice: Borgo medievale, atmosfere suggestive.
• Marina di Ragusa: Spiagge, relax (ma a me quest’anno pesa un po’).
• Tindari: Sito archeologico.
• Noto: Barocco, architettura maestosa.

Palermo, la mia città… a volte penso di scappare, ma poi… dove andrei? Mi sento un po’ come una nave senza rotta, sai?

Come spostarsi in Sicilia senza auto?

Sicilia senza auto? Bus Cuffaro. Palermo Centrale – Agrigento Piazzetta Rosselli. Fatto.

• Cuffaro Autolinee: Collegamento diretto Palermo-Agrigento. Verifica orari.
• Alternative: Treni regionali, ma meno comodi. Costo maggiore. Tempi più lunghi.
• Mezzi privati: Taxi, costo elevato, soprattutto per lunghe distanze. Considera Uber o simili.

Ricorda: ho viaggiato spesso in Sicilia, ho usato Cuffaro nel 2023. L’efficienza varia. Prenota in anticipo, soprattutto d’estate. Mia esperienza personale.

Come muoversi a Palermo e dintorni senza auto?

Oddio, Palermo! Autobus, autobus… Amat, giusto? 90 linee, mamma mia! E poi quelle notturne, 4, per le serate pazze, tipo quella volta che sono andata a vedere i pupi…

• Multiday, si, i biglietti giornalieri… comodi, ma a volte costano un botto. Dipende dai giorni, eh. Quest’anno non ricordo bene i prezzi, ma credo siano sui 5 euro al giorno? Devo controllare lo scontrino di quando sono andata a Mondello, l’ho ancora nella borsa.

Ma poi c’è quella navetta, Free Centro Storico, fantastica! Gratis! Perfetta per girare il centro, evita il traffico. Lo so, perché l’ho usata un sacco!

• Ricorda che le linee sono tante, ma bisogna capire bene i percorsi. Io ho scaricato l’app, ma era un casino. Un’amica usa Google Maps, dice che va meglio, ma non l’ho provata ancora.

Ah, un’altra cosa! Il treno? Sì, certo, per andare fuori Palermo, tipo Cefalù, da considerare, ma non per il centro. No, no. Per Cefalù c’è anche il bus, credo…

• Treno, bus… devo controllare gli orari! Sempre un casino, gli orari dei bus, soprattutto in agosto.

• Ah, a proposito! L’autobus 101 è un incubo, sempre strapieno. L’ho preso due volte e… basta.

Che palle, devo sbrigarmi! Mamma mia, devo uscire! Devo ricordarmi di caricare la carta di credito per comprare il biglietto dell’autobus!

Cosa visitare in Sicilia con pochi soldi?

Sicilia low cost? Scegli:

• Ortigia: L’anima di Siracusa, bellezza selvaggia.
• Etna: Magia vulcanica, spettacolo gratuito.
• Valle dei Templi: Agrigento, storia incisa nella pietra.
• Spiaggia dei Conigli: Lampedusa, paradiso accessibile. Prenota in anticipo, però.
• Teatro Antico di Taormina: Vista mozzafiato, un’emozione a poco prezzo.
• Cattedrale di Palermo: Grandiosa, un’immersione nella storia siciliana.
• Riserva dello Zingaro: Trekking selvaggio, natura incontaminata.
• Villa Romana del Casale: Mosaici incredibili, un tesoro nascosto.

Quest’anno, ho puntato su Ortigia e l’Etna. Ortigia, perfetta per un weekend lungo. L’Etna? Un’esperienza indimenticabile, da vivere a piedi.

Nota: I numeri indicano ricerche Google 2024 (solo esempio; dati non verificati).