Dove andare in montagna in inverno spendendo poco?

7 visite
Per sciare a poco, considera Mottarone (82,50€), Monte Lussari (84,50€), Abetone/Val di Luce (91€), Madesimo (94€), Limone Piemonte (98€) o Bardonecchia (111€). Altre opzioni convenienti, ma con prezzi leggermente superiori, includono Riserva Bianca, Pontedilegno e Tonale/Presena.
Commenti 0 mi piace

Sciare a poco: le perle nascoste delle Alpi (e non solo)

L’inverno chiama, e con esso il desiderio di sfrecciare sulle piste innevate. Ma lo sci, si sa, può essere uno sport costoso. Per fortuna, esistono alternative alle località più blasonate, capaci di offrire emozioni intense senza svuotare il portafoglio. Se il vostro budget è limitato, ma la voglia di neve è tanta, ecco alcune perle nascoste delle Alpi e degli Appennini perfette per una vacanza sciistica a buon prezzo.

Soluzioni sotto i 100€ (a giornata):

Partiamo dalle opzioni più economiche, dove un giornaliero si aggira attorno ai 100 euro o poco più, un’ottima base per chi vuole contenere le spese. Tra queste spicca il Mottarone, nel verbanese, con i suoi 82,50€ a giornata. Un’ottima scelta per una giornata di sci panoramico, con viste mozzafiato sul Lago Maggiore. Simile per costo è Monte Lussari (84,50€), in Friuli Venezia Giulia, un comprensorio meno esteso ma altrettanto suggestivo, immerso in un paesaggio di rara bellezza. Per chi cerca un’alternativa più “classica” ma comunque conveniente, ci sono l’Abetone/Val di Luce (91€), in Toscana, e Madesimo (94€), in Valchiavenna, località che offrono una buona varietà di piste per tutti i livelli. Infine, per un’esperienza più ligure, si può optare per Limone Piemonte (98€), con le sue piste che si snodano tra boschi di abeti e panorami alpini. Chi desidera un’esperienza più “urban”, ma sempre economica, può considerare Bardonecchia (111€), località più grande e vivace, con una maggiore offerta di servizi oltre alle piste.

Un salto di qualità (senza strappi al portafoglio):

Superando leggermente la soglia dei 100€, troviamo comprensori di dimensioni maggiori e con un’offerta più completa. Riserva Bianca, in provincia di Bergamo, Pontedilegno e Tonale/Presena, in Trentino, offrono piste più numerose e varietà di percorsi, garantendo un’esperienza sciistica più ricca e diversificata. Sebbene il costo giornaliero sia leggermente superiore, la maggiore offerta di piste e servizi può risultare conveniente, soprattutto per soggiorni più lunghi, dove si sfrutta appieno il comprensorio.

Consigli per risparmiare ulteriormente:

  • Periodo di viaggio: Evitare i periodi di alta stagione (vacanze di Natale, Capodanno, festività) può significativamente ridurre i costi degli skipass e degli alloggi.
  • Alloggi: Optare per soluzioni alternative agli hotel, come appartamenti in affitto o rifugi montani, può contribuire al risparmio.
  • Pacchetti: Controllare le offerte di pacchetti che includono skipass, alloggio e altri servizi, spesso convenienti rispetto all’acquisto separato.
  • Skipass plurigiornalieri: Se si prevede di sciare per più giorni, l’acquisto di un skipass plurigiornaliero è solitamente più conveniente rispetto a quelli giornalieri.

Con un po’ di organizzazione e scegliendo la località giusta, è possibile godersi una fantastica vacanza sulla neve senza dover necessariamente svuotare il conto in banca. L’importante è valutare le proprie esigenze e scegliere la soluzione che meglio si adatta al proprio budget, senza rinunciare al piacere dello sci.