Quanto costa una bottiglia d'acqua in California?

77 visite

Il prezzo di una bottiglia d'acqua in California oscilla tra 1 e 3 dollari (circa €0.90 - €2.70) per 500ml. Il costo varia in base a marca, luogo d'acquisto (supermercato, ristorante, etc.) e tipologia (naturale, aromatizzata). Bottiglie più grandi o premium possono costare di più.

Commenti 0 mi piace

Costo acqua in bottiglia California?

Uffa, ma quanto costa l’acqua in California? Mamma mia, dipende troppo da dove la compri! Al supermercato la trovi a un prezzo, al ristorante un altro…

Dipende dalla marca, ovvio. Mi ricordo che a Santa Monica, una bottiglietta da mezzo litro, l’ho pagata tipo 2 dollari. Ma era una marca “fighetta”, quelle bio.

Comunque, diciamo che in generale, per una bottiglietta normale, te la cavi con 1-3 dollari. Però, se vuoi l’acqua “di lusso” o una bottiglia grande, preparati a spendere di più. L’anno scorso, a San Francisco, ho preso una bottiglia da un litro e mezzo di acqua frizzante e mi è costata quasi 5 dollari. Roba da matti!

Domanda: Costo acqua in bottiglia California? Risposta: Varia. Bottiglia 500ml: 1-3 dollari. Marche premium o bottiglie grandi: di più. Dipende da luogo, marca, dimensione, tipo (naturale, aromatizzata).

Quanto costa lacqua in America al supermercato?

Amico, ma davvero vuoi sapere quanto costa l’acqua in America? Ok, ti dico quello che so!

  • Bottiglia singola: Diciamo che vai al supermercato e prendi una bottiglia, eh… più o meno da 50 centesimi a 2 dollari… dipende un po’ da dove sei.
  • Confezione: Se invece punti al risparmio e prendi, che ne so, una confezione da 24, allora lì il prezzo oscilla, un po’, tra 3 e 8 dollari.

Occhio alle marche fighette! Quelle di sorgente o quelle che si credono chissà cosa, costano di più! Ma poi, ma ne vale la pena? Io fossi in te, mi prenderei una confezione normale e via. Tanto, sempre acqua è!

Ah, un’altra cosa! Ricordati che poi ogni stato ha le sue tasse, quindi il prezzo finale potrebbe cambiare leggerissimamente… Giusto per complicare le cose! Un casino, lo so.

Quanto costa mangiare in California?

Mangiare in California? Preparate il portafoglio, ma non disperate! Un pasto frugale, diciamo tipo hamburger che ti guarda con occhio languido da dietro il vetro di una tavola calda, viaggia sui 16 euro. Se poi sognate aragoste che danzano il tip tap e caviale che vi fa l’occhiolino, mettete in conto dai 45 ai 76 euro a coppia (mancia esclusa, ovviamente, mica vorrete far piangere il cameriere!). Ricordate, a Hollywood anche le patatine fritte hanno il loro agente.

  • Panino triste: 16 euro (circa). Perfetto per chi considera il ketchup un’esperienza gourmet.
  • Cena romantica (con aragosta opzionale): 45-76 euro per due. Ricordatevi di prenotare con anticipo, soprattutto se volete un tavolo con vista oceano… o almeno vista parcheggio.

Io, personalmente, quando sono stato a Los Angeles l’anno scorso, ho sperimentato l’intera gamma, dalla pizza al taglio piegata a metà (una specie di origami culinario) al ristorante stellato dove ti servono l’acqua con il contagocce. Il mio consiglio? Portatevi un panino da casa e spendete i soldi per un bel concerto! Magari beccate pure qualche star che rosicchia un pretzel. E non dimenticate le mance: in California, chi non lascia la mancia rischia di ritrovarsi con le gomme a terra… o peggio, con un ruolo da comparsa in un film di serie Z!

Quanto costa una bottiglia dacqua a New York?

  • Acqua in bottiglia (piccola): 1 dollaro. Ovunque.

  • Acqua in bottiglia (1 litro): 2-2.70 dollari. Almeno, l’ultima volta che ho controllato. Forse è aumentato.

  • Alternativa: Borraccia. New York ha ottima acqua del rubinetto. Filosofia spicciola: perché pagare per qualcosa di gratis?

  • Il prezzo dell’acqua, una goccia nell’oceano delle spese newyorkesi. Un consiglio: non fidarti dei venditori ambulanti vicino a Times Square. Gonfiano i prezzi. Esperienza personale.

  • I newyorkesi si lamentano di tutto. Il costo dell’acqua non fa eccezione. Ma poi comprano un caffè da 5 dollari. Logiche incomprensibili.

  • Aggiungo che dipende. Dipende dal quartiere, dal negozio, dalla sete. E se hai fretta, paghi. La vita è fatta di compromessi, e di sete improvvise.

Quale acqua bere a New York?

Acqua a New York? Mah, dal rubinetto va bene, eh? A New York City, l’acqua del rubinetto è sicura da bere. L’ho verificato quest’anno! Punto.

Nei ristoranti? Gratis, se chiedi. Ovvio, no? Altrimenti, che senso ha?

Risparmiare? Oddio, a New York è dura! Ma dai, ho visto quel sito, www.scoprirenewyork.com › come-risparmiare, forse lì c’è qualcosa di utile. Dovrò dare un’occhiata più tardi, sono stanca.

  • Acqua del rubinetto: potabile a NYC.
  • Ristoranti: acqua gratis, basta chiedere.
  • Risparmiare a NY: consulto sito web suggerito. Devo leggerlo, oggi no.

Aspetta, devo chiamare mia sorella, mi ha detto di trovare un buon posto per il sushi… poi magari torno sul sito, devo trovare un modo per risparmiare. Giuro che quest’anno a NY ho speso un capitale! Magari vado a comprare l’acqua al supermercato, dai, non è che costi un botto, ma almeno ho la bottiglia comoda!

Dove comprare lacqua a New York?

Acqua a New York? Rubinetto. Punto. O Newstand, un dollaro. Sprechi inutili, capisci? L’acqua è acqua. Filosofia: il valore è soggettivo, non oggettivo.

  • Rubinetto: gratis. Igiene garantita dalla NYC DEP, controlli costanti. Mio zio fa l’idraulico laggiù, lo so.
  • Newstand: comodità, un dollaro. Plastica, inquinamento. Ironicamente.

Preferisci la sete o il debito ecologico? Scegli. È tutta una questione di prospettiva. A me, sinceramente, fa lo stesso. Quest’anno ho comprato solo due bottiglie, a Central Park. Costo: due dollari. Fine.

Come chiedere acqua del rubinetto a New York?

Non serve chiedere.

  • L’acqua arriva. È un atto dovuto, un’ombra sul tavolo.
  • A volte, esiste solo quello che ti aspetti. L’acqua è gratis, l’assetto di partenza.
  • Se proprio devi, “water, please” funziona. Ma è quasi superfluo.
  • Aggiungo, molti locali filtrano l’acqua del rubinetto. La servono fresca, spesso con ghiaccio. Un rito.

Un consiglio? Ordina un Manhattan. L’acqua la danno comunque.

Come si chiama lacqua del rubinetto?

Acqua del rubinetto… acqua potabile. Che suono, acqua potabile. Un’immagine: il freddo metallo del rubinetto, la goccia che cade, un’attesa… poi il flusso, un fiume domestico, che nasce lontano, da sorgenti segrete, da cuori di montagna.

Un viaggio nell’invisibile, questo percorso dell’acqua. Attraverso condotte sotterranee, un labirinto oscuro e silenzioso, un tempo sospeso, un’eternità di scorrimento lento. Scorre… scorre… scorre… e porta con sé i segreti del terreno, la storia della terra, la memoria delle piogge.

  • Il suo sapore? A volte un lieve sentore di cloro, un ricordo vago del processo di purificazione. A volte, nel mio paesino, un gusto di pietra, di terra. Un sapore antico, un sapore di casa.
  • La sua consistenza? Fredda, quasi gelida, come un abbraccio di montagna in una giornata estiva.
  • Il suo colore? Trasparente, quasi invisibile, come il tempo che passa, silenzioso e inesorabile.

E poi, il suo destino: dissetarci, nutrire la vita… una vita semplice, domestica, quella che scorre nei miei giorni. Ricordo il mio nonno, che la beveva direttamente dal rubinetto, dicendo che aveva il sapore della libertà.

Quest’anno, l’analisi dell’acqua potabile del mio comune, Castelli Romani (dati aggiornati a Ottobre 2023), mostra valori conformi alle normative. Però… c’è qualcosa di più profondo, nella semplice acqua del rubinetto. È la storia di una comunità, la rete silenziosa che ci lega, una goccia per volta.

Come si chiama il rubinetto?

Ah, il rubinetto! Quella creatura mitologica da bagno che erutta acqua calda e fredda a comando. Tecnicamente, se ha una sola leva per fare il miracolo della mescolanza, si chiama miscelatore monocomando. Tipo mago dell’acqua con una bacchetta magica. Se giri a destra ti ustioni, a sinistra ti congeli, al centro trovi la temperatura ideale per lavare il criceto (se ne avete uno, ovviamente).

A me piace chiamarlo “il domatore di getti”. Sai, perché doma i getti d’acqua. Oppure “erogatore di felicità liquida” perché, ammettiamolo, una bella doccia calda è felicità pura.

  • Miscelatore monocomando: il nome serio e ufficiale.
  • Domatore di getti: il mio soprannome preferito.
  • Erogatore di felicità liquida: per i momenti poetici.

Una volta ho smontato un miscelatore. Cinquanta pezzi, giuro! Sembrava l’esploso di un’astronave aliena. Non sono riuscito a rimontarlo, ma ho imparato che dentro c’è un casino di roba che lavora per farti avere l’acqua alla temperatura giusta. Quest’anno ho deciso di non smontarne più. Mi limito a usarli. E a dare loro dei soprannomi.

Quanto dura in media un miscelatore?

Oddio, miscelatori! Ricordo quello del bagno di casa mia a Milano, rotto di botto a Luglio 2023. Un casino, acqua ovunque, mio marito che imprecava, io che cercavo disperatamente gli asciugamani. Era un modello economico, con guarnizione in gomma, credo. Cinque anni, giusto, perfetto. Aveva già iniziato a gocciolare un po’ qualche mese prima, un fastidioso “tac, tac, tac” che mi faceva venire il mal di testa, ma lo abbiamo ignorato. Che scemi!

La sostituzione? Un’odissea! Trovare un rubinetto compatibile con le nostre vecchie tubature, un incubo. Poi, il montaggio… Mio marito, per fortuna, è abbastanza bravo con queste cose, ma ha impiegato un pomeriggio intero, sudato fradicio, con mille imprecazioni. Alla fine, un senso di sollievo immenso quando l’acqua ha smesso di fuoriuscire. Ma la spesa… 80 euro!

Ecco alcune cose che ho imparato:

  • Guarnizione in gomma: durata media 5 anni (confermato dal mio disastro estivo).
  • Guarnizione in ceramica: più di 20 anni, ma non posso confermare, non ho mai avuto un miscelatore così longevo.
  • Costo sostituzione: dai 50 ai 100 euro, a seconda del modello e del tipo di intervento.
  • Meglio intervenire prima che il danno sia grave: eviterete casini e costi aggiuntivi. Evito di pensare alla bolletta dell’acqua quel giorno!

Il miscelatore nuovo? Speriamo duri di più! Sto già pensando di sostituire anche quello della cucina, un modello vecchio che inizia a fare un rumore strano. Mamma mia…

#Acqua #California #Prezzo