Quanto costa vivere alle Canarie per un pensionato?

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Una pensione di 1100 euro alle Canarie permette un tenore di vita più elevato rispetto allItalia. La spesa alimentare, ad esempio, risulta inferiore del 20%, offrendo un significativo risparmio mensile e maggiore potere dacquisto. Questo consente unesistenza più comoda e serena con la pensione.

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El Dorado canario? Vivere da pensionato con 1100 euro alle Canarie

Le isole Canarie, con il loro clima primaverile perenne, sono da tempo un’ambita meta per i pensionati italiani in cerca di un tenore di vita più rilassato e, soprattutto, più conveniente. Ma quanto realistica è la prospettiva di una vita agiata con una pensione di 1100 euro in questo arcipelago spagnolo?

La risposta, seppur con le dovute sfumature, è tendenzialmente positiva. Un assegno pensionistico di 1100 euro alle Canarie offre, infatti, un potere d’acquisto superiore rispetto all’Italia. Uno dei vantaggi più evidenti riguarda il carrello della spesa: il costo dei generi alimentari è stimato inferiore di circa il 20% rispetto alla media italiana. Questo si traduce in un risparmio tangibile che, mese dopo mese, alleggerisce notevolmente il bilancio familiare e permette di destinare risorse ad altre spese o al tempo libero.

Frutta, verdura e pesce fresco, spesso di provenienza locale, sono disponibili a prezzi decisamente più accessibili. Anche prodotti importati, grazie al regime fiscale agevolato delle Canarie, possono risultare meno cari. Questo aspetto, unito alla cultura gastronomica locale che predilige ingredienti semplici e genuini, contribuisce a un’alimentazione sana e a un risparmio concreto.

Tuttavia, è importante considerare che la convenienza non si applica uniformemente a tutte le isole e a tutte le voci di spesa. Tenerife e Gran Canaria, le isole più grandi e popolate, presentano costi generalmente più elevati, soprattutto per quanto riguarda gli affitti nelle zone turistiche. Al contrario, isole più piccole come La Gomera, El Hierro o La Palma, pur offrendo una maggiore tranquillità e un contatto più autentico con la natura, potrebbero presentare difficoltà logistiche e una minore offerta di servizi.

Oltre all’affitto, altra voce di spesa da valutare attentamente è quella relativa ai trasporti. Se si sceglie di vivere in centri urbani ben serviti, i mezzi pubblici possono rappresentare una soluzione economica. Diversamente, l’acquisto di un’auto potrebbe diventare necessario, incidendo sul budget mensile.

In definitiva, vivere alle Canarie con 1100 euro al mese è possibile e può garantire un tenore di vita più sereno rispetto all’Italia, soprattutto grazie al risparmio sulla spesa alimentare. Tuttavia, è fondamentale pianificare con attenzione la scelta dell’isola e della zona di residenza, valutando attentamente tutte le voci di spesa e tenendo conto delle proprie esigenze e priorità. Un’accurata ricerca preliminare e, possibilmente, un soggiorno esplorativo sull’isola prescelta, sono consigliabili per evitare delusioni e godere appieno della “dolce vita” canaria.