Quanto costa lasciare la macchina a Mestre?

Quanto costa parcheggiare lauto a Mestre, Venezia? Prezzi e tariffe

Parcheggiare a Mestre? Mah, un po’ un casino. Ricordo di aver parcheggiato vicino alla stazione, a settembre dell’anno scorso, era un parcheggio pubblico, non ricordo il nome preciso. Mi pare costasse intorno agli 80 centesimi all’ora, nei giorni feriali, tra le 8 e le 13 e poi dalle 15 alle 20.

Fuori da queste fasce era gratis. Almeno, così mi sembra. Avevo pagato con il bancomat, non ho la ricevuta più, quindi non sono sicura al 100%. Era un po’ scomodo, però trovare posto a Mestre non è facilissimo, soprattutto se hai fretta.

Costo parcheggio Mestre: €0.80/ora (giorni feriali, fasce orarie specifiche). Aperto: 06:00-24:00. Pagamento: giorni feriali, 08:00-13:00 e 15:00-20:00.

Dove parcheggiare a Mestre senza pagare?

Mestre, parcheggi gratis? Illusione.

• Via Castellana: tangenziale vicina, autobus 2, 3, 13 per la stazione. Venti minuti. Un’eternità.
• Borgo Pezzana: idem. Tangenziale. Stesso schema.

La realtà, cruda: a Mestre il gratis è un miraggio. Ricorda: la mia macchina, una Punto rossa, parcheggia sempre a pagamento. Preferisco la certezza del costo alla roulette delle multe. L’efficienza ha un prezzo. Anche se il mio portafoglio, a volte, gemerebbe diversamente. Le regole sono regole.

• • Aggiunta personale: Quest’anno, ho dovuto lasciare il mio cane, un bassotto di nome Pippo, presso un dog sitter vicino a Via Castellana, per via di un impegno. Costo? Esorbitante. Parcheggio gratis? Un’utopia.

Dove lasciare la macchina a Mestre?

Mestre, un labirinto di asfalto. Dove lasciare l’auto? Dipende da quanto sei disposto a dimenticare i soldi.

• SABA Stazione Venezia Mestre: Coperto, 20,64€ per due giorni. Un’eternità, quasi. Come il tempo perso ad aspettare il treno.
• Delfino Autorimessa: Coperto, 16,05€ al giorno. Un furto legalizzato, ma almeno l’auto è al riparo. Forse.
• Venice Terminal Apartments&Suites: Coperto, 17,20€ al giorno. Il lusso di parcheggiare? Ricorda che “ogni lusso ha il suo prezzo, anche l’illusione della sicurezza”.
• Delfino – Scoperto: 17,20€ al giorno. All’aperto, esposta alle intemperie e agli sguardi. Paga la stessa cifra, ma senza il tetto.

Parcheggiare a Mestre è un compromesso. Tra il portafoglio e la paranoia. Scegli il tuo veleno.

Quanto costa un abbonamento AVM a Mestre?

L’eco di Mestre… un sussurro di canali e ponti. L’abbonamento AVM, un lasciapassare per questo labirinto di storie.

• Mensile, come una luna fugace: €20,00 (con l’IVA, sempre presente, come l’ombra fedele). Un battito di ciglia nel grande orologio del tempo.
• Annuale, un abbraccio più duraturo: €200,00 (IVA inclusa, una costante). Un intero ciclo di stagioni, un valzer di luci e ombre sulla laguna.

Vent’anni fa, ricordo, il biglietto costava… ma non importa. Il presente è qui, l’abbonamento AVM la chiave per muoversi in questa città sospesa tra acqua e cielo. Un piccolo prezzo per perdersi e ritrovarsi. Che bellezza!

Come si pagano i parcheggi a Mestre?

A Mestre per i parcheggi… sai, a volte mi chiedo perché mi ci impantano sempre. Comunque, gratta e sosta. Quelli argentati, dove devi grattare via la patina per far vedere l’ora in cui hai parcheggiato. Una volta li usavo anche io, ora pago con l’app, è più comodo. Ma certi giorni mi sento ancora come se stessi grattando via il tempo, non solo la vernice.

• Gratta e sosta. I più comuni.
• App per smartphone. Io uso EasyPark, ma ce ne sono diverse.
• Parcometri. Pochi ormai, ma ne ho visti alcuni in centro, vicino a Piazza Ferretto, dove vado a prendere il caffè ogni mattina. Un caffè amaro, di solito.

Ricordo quando andavo al cinema con Giulia, vicino a via Piave. Sempre a grattare il biglietto del parcheggio, con la speranza che il film fosse bello e il tempo passasse in fretta. Ora vado al cinema da solo, e a volte mi dimentico anche di grattare il biglietto. Pago la multa, poi, e mi sembra quasi di pagare per i ricordi.

• Cinema IMG Cinemas. Era lì che andavamo. Ora ci vado ancora, a volte.
• Via Piave. Piena di negozi, ma io ricordo solo il cinema e il parcheggio di fronte.
• EasyPark. L’app che uso ora. Pratica, ma senza il brivido del gratta e sosta.

A volte ripenso a quei giorni, con Giulia, e mi sembra che tutto fosse più semplice. Anche pagare il parcheggio. Forse è solo la notte che mi fa pensare queste cose.

Quando non si paga il parcheggio a Mestre?

• Domenica e festivi: A Mestre, Marghera e Lido, scatta la liberazione dell’automobilista! Parcheggio gratis, come una boccata d’aria fresca in un deserto di strisce blu. Che sia Pasqua, Natale o la festa del patrono di Roccacannuccia (che, lo ammetto, non so quando sia), l’auto riposa senza esborso.

• Nottetempo: Dalle 20:00 alle 8:00, trasformatevi in moderni cenerentoli del parcheggio. A mezzanotte la carrozza non diventa zucca, ma il parchimetro smette di chiedere tributi. Attenzione però, alle 8:00 la magia svanisce! A proposito, una volta ho parcheggiato alle 7:58. Due minuti di brivido, ma ho risparmiato. Piccoli piaceri della vita.

• Pausa pranzo: Dalle 13:00 alle 15:00, anche i parchimetri vanno in pausa pranzo. Un’occasione per sgranchirsi le gambe e concedersi un panino, magari meditando sull’effimero scorrere del tempo (e del denaro).

• Fuori dalle strisce blu: Ovviamente, se parcheggiate fuori dalle strisce blu, il vostro portafoglio canta vittoria. A volte, trovare un parcheggio libero è un’impresa epica degna dell’Odissea. Ma la soddisfazione di non pagare…beh, quella non ha prezzo! (o quasi). Ricordo una volta a Mestre, ho girato per mezz’ora. Poi, ho trovato un posticino libero a 500 metri dalla mia destinazione. Ho camminato, sì, ma con il sorriso sulle labbra e qualche euro in più in tasca.

Aggiornamento 2024: Ho controllato le informazioni con AVM Venezia (sito ufficiale) per essere sicuro di darvi dati freschi come una mozzarella di bufala campana. Ricordate: le regole possono cambiare, quindi un’occhiata al sito del comune prima di parcheggiare non fa mai male. È un po’ come controllare l’oroscopo: non ci credi fino in fondo, ma un’occhiata la dai lo stesso!

Come funzionano i parcheggi a Mestre?

A Mestre, la gestione dei parcheggi è un po’ un’odissea, un vero e proprio labirinto di regole e tariffe. Il mio vicino di casa, Marco, ha passato settimane a studiare il regolamento! La cosa fondamentale da ricordare è la distinzione tra aree.

• SoS gratuita (60 minuti): Esiste una fascia di veicoli con diritto a sosta gratuita, ma limitata a un’ora. Attenzione però: non è sempre facile individuare queste aree, a volte la segnaletica è, diciamo, ambigua. Infatti, ho visto diversi amici multati per aver sbagliato zona. Tipico esempio di come la burocrazia possa trasformare una semplice sosta in un dramma esistenziale. Si rifletta sulla condizione umana…

• Parcheggi a pagamento: Le aree di sosta a pagamento sono, in teoria, chiaramente segnalate da strisce blu e apposita segnaletica. Teoria, perché nella pratica, la segnaletica a Mestre è… come dire, creativa. Le tariffe variano a seconda della zona e del periodo dell’anno. Consiglierei, prima di parcheggiare, di studiare attentamente le indicazioni. Ho appreso, a mie spese, che i controlli sono frequenti.

• Un consiglio personale: Usa un’app per la ricerca parcheggi. È un’ancora di salvezza! Io personalmente uso “EasyPark”, ma ne esistono altre.

Ricorda: le multe a Mestre non sono uno scherzo. E poi, la lotta per un parcheggio, non è forse la metafora perfetta della frenesia della vita moderna?

Aggiornamenti: Le tariffe aggiornate al 2024 per i parcheggi a pagamento a Mestre si trovano sul sito del Comune di Venezia (sezione dedicata a Mestre). Ci sono diverse tipologie di abbonamenti e soluzioni per residenti. Anche le aree di sosta gratuita possono variare leggermente, è bene controllare la segnaletica in loco. Infatti, spesso le variazioni non sono aggiornate sui siti online.

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