Come si fa ad aprire una boccetta di profumo?

Ma come cavolo si apre ‘sta boccetta di profumo?! A volte sembra una missione impossibile. Ricordo quella volta, a casa di mia nonna, c’era un profumo vintage, un flacone bellissimo, tutto lavorato… e io lì, che ci litigavo! Giravo, premevo, tiravo… niente! Poi mi sono resa conto che il tappo era a pressione, dovevo solo tirarlo con decisione. 🤦‍♀️

Quindi, ok, ci sono diversi tipi, giusto?

• Spray: Quelli classici, con il vaporizzatore. Premi e via, una nuvola profumata. A meno che non sia bloccato, tipo quando lo compri nuovo, con quel piccolo fermo di plastica quasi invisibile… Ti è mai capitato? Che nervoso! Allora sì, bisogna ruotarlo un po’, delicatamente, per sbloccarlo.
• Tappo a vite: Questi sono facili, in teoria. Sviti il tappo, come una qualsiasi bottiglia. Antiorario, ovviamente. Però a volte, se il tappo è un po’ stretto, sembra di dover usare la forza bruta! Tipo quel profumo che mi ha regalato Marco, un legno di sandalo intenso… il tappo era durissimo, ho quasi pensato di romperlo!

E poi ci sono quelli con il tappo a pressione, come quello di mia nonna! Oppure quei flaconi elaborati, con meccanismi strani, che ti chiedi chi li abbia progettati. Insomma, non è sempre così scontato, aprire una boccetta di profumo! Non ci sono istruzioni universali, eh. Ogni profumo è una storia a sé. Quasi quasi dovremmo scrivere un manuale! 😂

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