Perché la crema viso fa i grumi?

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Leccessivo uso di prodotti contenenti siliconi, come creme viso, primer o fondotinta, crea uno strato eccessivo sulla pelle. Questa sovrapposizione di siliconi causa la formazione di grumi, un effetto chiamato pilling. Ridurre lutilizzo di questi prodotti può risolvere il problema.

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Il Mistero dei Grumi: Perché la Crema Viso Fa “Pilling”?

La ricerca della pelle perfetta ci porta spesso a sperimentare una miriade di prodotti, dalla crema viso idratante al fondotinta più coprente. Ma a volte, la nostra routine di bellezza si rivela un vero incubo, manifestandosi con fastidiosi grumi sulla pelle: il cosiddetto “pilling”. Questo fenomeno, che si presenta come piccoli agglomerati bianchi sulla superficie cutanea, non è solo antiestetico, ma può anche indicare un’incompatibilità o un uso scorretto dei nostri cosmetici. Ma qual è la vera causa di questo inconveniente?

La risposta, spesso, si cela nell’eccessivo utilizzo di prodotti contenenti siliconi. Questi ingredienti, ampiamente utilizzati nell’industria cosmetica per le loro proprietà leviganti, filmogene e idratanti, possono rivelarsi un’arma a doppio taglio. Applicando strati eccessivi di creme, sieri o fondotinta ricchi di siliconi, si crea sulla pelle una sorta di “coperta” troppo spessa. Questa sovrapposizione non permette ai vari prodotti di assorbirsi correttamente, generando attrito tra le diverse formule e la conseguente formazione dei grumi. Il processo, tecnicamente definito “pilling”, non è legato a un difetto del prodotto in sé, ma ad un accumulo eccessivo di siliconi sulla pelle.

Immaginate di sovrapporre diversi strati di tessuto: se ne applicassimo troppi, inevitabilmente si creerebbero dei grumi, dei nodi. Lo stesso accade con i siliconi sulla nostra pelle. La consistenza liscia e setosa che inizialmente apprezziamo diventa un ostacolo alla corretta applicazione dei prodotti successivi, portando alla spiacevole formazione dei grumi.

Ma come evitare questo fastidioso inconveniente? La soluzione più efficace è la moderazione. Ridurre la quantità di prodotto applicato, scegliendo formule leggere e non troppo ricche di siliconi, è il primo passo per prevenire il pilling. Prestate attenzione anche all’ordine di applicazione dei prodotti: partire dalle consistenze più leggere e fluide, lasciando assorbire completamente ogni strato prima di applicare quello successivo, è fondamentale. Un’esfoliazione delicata una o due volte a settimana può aiutare a rimuovere le cellule morte e a favorire l’assorbimento dei prodotti, riducendo il rischio di accumulo di siliconi.

In conclusione, il pilling non è una condanna estetica, ma un segnale che ci indica di rivedere la nostra routine di bellezza. Analizzando attentamente la composizione dei nostri cosmetici e adottando un approccio più minimalista e consapevole, possiamo dire addio ai fastidiosi grumi e ritrovare la gioia di una pelle sana e luminosa. Se il problema persiste nonostante queste accortezze, è consigliabile consultare un dermatologo per escludere altre cause sottostanti.