Chi soffre di reflusso può mangiare la barbabietola?

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Il consumo di barbabietole è sconsigliato a chi soffre di reflusso poiché stimola la secrezione di succhi gastrici, aggravando i sintomi del disturbo.

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Barbabietole e reflusso gastroesofageo: cosa evitare

Il reflusso gastroesofageo (GERD) è un disturbo caratterizzato dalla risalita dei succhi gastrici dallo stomaco all’esofago, causando sintomi come bruciore, reflusso acido e difficoltà di deglutizione.

Coloro che soffrono di GERD devono prestare particolare attenzione alla loro dieta, poiché alcuni cibi possono peggiorare i sintomi. Tra questi cibi c’è la barbabietola.

Le barbabietole contengono elevate concentrazioni di acido ossalico, una sostanza che stimola la secrezione di succhi gastrici. Ciò può aggravare i sintomi del GERD, come il bruciore di stomaco e il rigurgito acido.

Inoltre, le barbabietole sono anche ricche di fibre, che possono rallentare lo svuotamento gastrico e aumentare la pressione sullo sfintere esofageo inferiore (LES), la valvola che separa lo stomaco dall’esofago. Questa maggiore pressione può portare a un reflusso più frequente.

Sebbene alcuni studi abbiano suggerito che le barbabietole possano avere alcuni benefici per la salute, come la riduzione della pressione sanguigna e l’aumento dell’assorbimento del ferro, questi benefici non superano i potenziali rischi per chi soffre di GERD.

Pertanto, si raccomanda alle persone con GERD di evitare o limitare il consumo di barbabietole. Altri cibi da evitare includono:

  • Cibi fritti o grassi
  • Cioccolato
  • Agrumi
  • Caffè
  • Alcol

Se i sintomi del GERD persistono o peggiorano, è importante consultare un medico per la diagnosi e il trattamento appropriati.