Come avere i 500 euro per i 18 anni 2006?

Uffa, i 500 euro per i diciottenni nati nel 2006… Che storia! Mi ricordo benissimo quando ne parlavano tutti. Cioè, diciamocelo, 500 euro a 18 anni… un sogno! Sembrava chissà cosa, un tesoretto da spendere come volevi, no?

Però, ecco, c’era quel “però” grande come una casa. Quella storia dell’ISEE, sotto i 35.000 euro. Ma dico io, era giusto limitare così tanto? Io conosco un sacco di ragazzi che, magari, non avevano una famiglia proprio in miseria, ma neanche navigavano nell’oro, eh! E avrebbero avuto un bisogno matto di quei 500 euro per comprarsi un computer decente per l’università, o per pagarsi un corso di inglese…

Mi viene in mente Marco, un mio amico. Suo padre faceva l’operaio e sua madre lavorava part-time in un bar. L’ISEE della sua famiglia era un po’ sopra quella soglia maledetta. Lui si è sempre fatto un mazzo tanto per studiare, e avrebbe voluto tanto quei soldi per comprarsi dei libri nuovi, invece di doverli prendere sempre usati e sottolineati. Roba che ti fa pensare, no?

Certo, l’idea era bellissima, eh. Voglio dire, incentivare i giovani, dar loro una spinta… Ma non so, mi è sempre sembrata un po’ troppo selettiva, come se qualcuno avesse deciso a tavolino chi meritava e chi no. Forse avrebbero potuto trovare un modo più… equo, ecco, per distribuire quei soldi. Non so, magari con dei criteri diversi, o allargando un po’ i requisiti.

Perché, alla fine, un’opportunità del genere dovrebbe essere per tutti, no? Specialmente per chi ne ha davvero bisogno, indipendentemente dalla situazione economica precisa della famiglia. Che dite, ho ragione o no?