Come conservare un campione di feci per coprocoltura?

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Per lesame colturale, il campione di feci va conservato in frigorifero per massimo 24 ore. È fondamentale consegnarlo entro questo termine al laboratorio analisi, muniti dellimpegnativa medica, negli orari di apertura.

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Coprocoltura: Guida alla Conservazione Ottimale del Campione Fecale

La coprocoltura è un esame diagnostico fondamentale per identificare la presenza di batteri patogeni, virus o parassiti nelle feci, utili per diagnosticare infezioni intestinali come la salmonellosi, la shigellosi o il colera. La precisione del risultato dipende in modo critico dalla corretta raccolta e conservazione del campione fecale. Seguire le indicazioni fornite dal medico è essenziale, e la gestione post-raccolta gioca un ruolo cruciale.

Ecco una guida dettagliata per la conservazione ottimale del campione, che massimizza le possibilità di ottenere risultati accurati e affidabili:

Il Tempo è un Fattore Chiave:

Il tempo che intercorre tra la raccolta del campione e la sua analisi in laboratorio è un fattore determinante per l’accuratezza del test. Diversi batteri possono proliferare o morire a seconda delle condizioni ambientali, influenzando negativamente i risultati.

La Conservazione in Frigorifero: Una Soluzione Temporanea

Se non è possibile consegnare immediatamente il campione al laboratorio, la refrigerazione rappresenta una soluzione temporanea per preservare la qualità del campione. Il campione fecale deve essere conservato in frigorifero ad una temperatura compresa tra i 2°C e gli 8°C per un periodo massimo di 24 ore.

Perché 24 Ore?

Superare le 24 ore di conservazione in frigorifero può compromettere la vitalità di alcuni microrganismi, portando a risultati falsi negativi. Inoltre, la proliferazione di altri batteri non patogeni potrebbe mascherare la presenza di quelli ricercati.

Come Refrigerare Correttamente il Campione:

  1. Contenitore Idoneo: Assicurarsi che il campione sia conservato in un contenitore sterile fornito dal laboratorio o acquistato in farmacia.
  2. Chiusura Ermetica: Chiudere ermeticamente il contenitore per evitare fuoriuscite e contaminazioni.
  3. Posizionamento Adeguato: Collocare il contenitore in un ripiano del frigorifero lontano da alimenti freschi, idealmente nella parte più fredda (generalmente il ripiano inferiore).
  4. Etichettatura: Etichettare chiaramente il contenitore con il nome del paziente, la data e l’ora della raccolta.

La Consegna al Laboratorio: Priorità Assoluta

Nonostante la possibilità di refrigerare il campione, la consegna tempestiva al laboratorio rimane l’obiettivo primario. È fondamentale consegnare il campione al laboratorio analisi entro le 24 ore dalla raccolta, muniti dell’impegnativa medica e di qualsiasi altra documentazione richiesta, rispettando gli orari di apertura del laboratorio.

Cosa Fare se non si Rispettano i Tempi:

Se per qualsiasi motivo non si riesce a consegnare il campione entro le 24 ore, è consigliabile contattare il medico o il laboratorio per ricevere istruzioni specifiche. Potrebbe essere necessario ripetere la raccolta del campione per garantire risultati attendibili.

In sintesi:

La coprocoltura è un esame prezioso per la diagnosi di infezioni intestinali. Seguire attentamente le indicazioni fornite dal medico e rispettare i tempi di conservazione del campione fecale (refrigerazione per massimo 24 ore) sono passaggi fondamentali per ottenere risultati accurati e consentire una diagnosi tempestiva e precisa. La consegna rapida al laboratorio, unita ad una conservazione adeguata, è la chiave per massimizzare l’efficacia di questo importante esame diagnostico.