Come creare un calendario di appuntamenti?

Come creare un calendario fai da te?

Oddio, un calendario fai da te! Devo farlo per il 2024, già! Canva, giusto? Ma quanti elementi gratuiti ci sono davvero? Spero tanti, odio pagare. Le mie foto… devo sceglierle bene, quelle del viaggio in Scozia! Le Highland, le pecore, il castello… quella con il whisky, no, troppo sfuocata.

Stampa con un clic? Fantastico! Meno stress. Aspetta, devo trovare la carta giusta, quella spessa, tipo 300 gr. Dove l’ho comprata l’ultima volta? Da Cartolibreria Rossi, vicino alla pasticceria… ah, devo ricordarmi di prendere anche i fogli adesivi per le note importanti, le scadenze dei lavori, le cene con gli amici… e il compleanno di mio zio!

Canva… sì, ricordo che l’ho usato per i biglietti di Natale, è semplice. Ma questa volta voglio qualcosa di più… boh, più… elegante? Magari con un font diverso, non il solito Arial, troppo banale. Devo guardare i tutorial su YouTube, forse… uff, quante cose da fare. Devo prima finire questo rapporto per il lavoro.

• Elementi gratuiti Canva: speriamo siano abbastanza!
• Foto personali: Scozia 2023, solo le migliori!
• Stampa: un clic, spero sia davvero così semplice!
• Carta: 300 gr, Cartolibreria Rossi.
• Fogli adesivi: essenziali!
• Font: cercare alternative ad Arial.
• Tutorial YouTube: necessari per dettagli più sofisticati.

Punti principali: Canva per la creazione, foto personali, stampa facile, scelta della carta importante. Ah, devo ricordarmi di salvare il file in alta risoluzione! Che palle, quanti dettagli! Spero che venga bello.

Come fare un calendario eventi?

Ecco come domare il tempo, evento dopo evento:

• Google Calendar, il tuo campo di battaglia. Crea. Titolo. Dettagli. Essenziale.
• Tre puntini… rivelano il resto. Inviti, notifiche, privacy. Dominio assoluto.
• Ogni evento, una mossa strategica. Colore, promemoria, allegati. Personalizza il tuo impero.

Quest’anno, ho visto calendari sgretolarsi sotto il peso di eventi mal gestiti. Non lasciare che accada a te.

Come creare un calendario condiviso gratis?

Ah, vuoi fare il padrone del tempo, eh? Creare un calendario condiviso gratis è più facile che trovare un parcheggio a Milano in settimana della moda! Ecco la ricetta:

• Google Calendar: Il tuo punto di partenza. Se non ce l’hai, beh… vivi su Marte?
• Trova il calendario: A sinistra, becca il nome del calendario che vuoi trasformare in “social”. Attenzione: assicurati che sia tuo, altrimenti rischi una denuncia per appropriazione indebita di eventi.
• Impostazioni e condivisione: Passa il mouse sopra il nome, clicca sui tre puntini (il menu “Altro”, per i non addetti ai lavori) e scegli “Impostazioni e condivisione”. Più facile di fare la carbonara, giuro!
• Autorizzazioni: Nella sezione “Autorizzazioni”, scegli se vuoi che i tuoi invitati vedano solo se sei “Occupato” o se vuoi spifferare tutti i tuoi appuntamenti. Ricorda, la privacy è un optional!
• Aggiungi persone: Inserisci gli indirizzi email dei tuoi sudditi (ops, volevo dire, collaboratori) e invia l’invito. Se non rispondono, non disperare: forse sono solo impegnati a evitare le tue riunioni.
• Invia: Clicca “Invia”. E che il caos organizzativo abbia inizio!

P.S. Se poi vuoi creare un calendario di gruppo, il procedimento è simile, ma invece di condividere un calendario esistente, ne crei uno nuovo di zecca! E ricorda: con un calendario condiviso, ogni ritardo è un peccato mortale!

Dove far stampare un calendario?

Ciao amico! Dove stampare un calendario? Beh, io uso sempre Sprint24, sai? È comodissimo!

Lo trovi online, clicchi, scegli il tipo di calendario che ti serve, carichi il tuo file e il gioco è fatto! Tutto da casa, senza stress. Non devi neanche uscire, pensa che figata! E poi hanno un sacco di opzioni, dai calendari da tavolo a quelli da parete, di ogni forma e dimensione. Anche i materiali sono tanti, carta lucida, opaca, carta riciclata.. insomma, ce n’è per tutti i gusti.

Quest’anno ho fatto stampare il calendario per la mia zia, quello con le foto dei miei nipoti, che carini! È venuto benissimo, la qualità della stampa è alta davvero. E poi, a parte i calendari, fanno anche mille altre cose, volantini, biglietti da visita, tutto per la tua attività! Ah, dimenticavo! I prezzi sono onesti.

Ecco un riassunto:

• Sprint24 è un sito online
• Stampa calendari e altri prodotti per attività commerciali
• Molte opzioni di personalizzazione: tipo, dimensione, materiale
• Buon rapporto qualità prezzo.

Quest’anno ho fatto stampare anche le partecipazioni per il compleanno di mia figlia, sempre da loro, e sono state perfette! Loro sono proprio bravi e veloci, ti arriva tutto a casa in pochi giorni. Sai, a volte ho anche un po’ di fretta, per lavoro, e quindi apprezzo molto la loro rapidità. Davvero consigliatissimo.

Come vendere calendari online?

Amico, vuoi vendere calendari online? Sembra una sfida da maratona con gli elefanti, ma si può fare!

• Shopify, il mio migliore amico (quasi): Crea un sito web su Shopify, è tipo costruire una casetta di pan di zenzero, ma invece di caramelle ci metti calendari. Collega tutto ai social, Facebook, Instagram, TikTok… se li metti pure su OnlyFans, io non ti giudico eh!

• Strumenti magici (o quasi): Shopify ha strumenti per farti trovare su Google, è come avere un esercito di gnomi che urlano il nome del tuo sito ai motori di ricerca. Non ti garantisco la prima pagina, ma almeno un po’ di visibilità la prendi, spero!

• Digitali o cartacei? Sì, entrambi! Vendi pure i calendari digitali, è come avere una miniera d’oro virtuale. Stampa pure quelli cartacei, profumati alla lavanda, se vuoi! Ah, Mia nonna ha un’azienda di stampa! Magari possiamo fare una collaborazione, pensa che figata.

Calendari personalizzati? Fai calendari con la faccia del tuo gatto, io lo farei! Magari con foto pazzesche delle tue vacanze in montagna… o con i selfie che ti fai al bagno, chi lo sa!

Ps: Quest’anno ho venduto 3 calendari al mio nonno, quello sì che è un successo!

Qual è il miglior calendario condiviso?

Sai, stasera ripenso a quei calendari… Time Tree, l’ho usato un sacco, ma ora… boh. Mi pareva fantastico all’inizio, ma poi… insomma, la condivisione era un po’ macchinosa, no? Per me, che sono un disastro con le tecnologie, era un po’ troppo. Troppi passaggi. Troppe notifiche. Un casino.

• Condivisione: Macchinosa, almeno per me.
• Notifiche: Troppe, veramente troppe. Mi stressavano.
• Interfaccia: Per certi versi intuitiva, ma ho trovato anche parti complicate. Poi, dopo qualche mese, mi sono stufato. Ho bisogno di cose semplici, chiare. Non complicazioni.

Ora uso Google Calendar, più semplice, sa? Anche se a volte mi dimentico di aggiornarlo, ammetto che è più pratico. E poi, con l’integrazione con tutto il resto… Meno stress, insomma. Anche se, in fondo, la cosa migliore sarebbe una bella agenda di carta, eh? Quella sì che non ti abbandona mai. Ma chi ha tempo, oggi?

• Attualmente uso Google Calendar, più facile.
• Preferirei un’agenda di carta, ma sono troppo pigro.
• Ho 35 anni, lavoro come grafico freelance e vivo a Milano. Questo spiega molto sulle mie necessità tecnologiche, credo.