Come raccogliere le feci se si ha la diarrea?

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Le feci devono essere raccolte subito dopo lemissione con una spatolina, depositate in un contenitore riempito fino a metà. Se il contenitore contiene liquido, non svuotarlo.
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Raccogliere campioni fecali in caso di diarrea: una guida pratica

La diarrea, caratterizzata da feci liquide o semiliquide e aumento della frequenza delle evacuazioni, può essere sintomo di diverse patologie. Per una corretta diagnosi, spesso è necessario analizzare un campione fecale. La raccolta del campione, soprattutto in presenza di diarrea, richiede attenzione e precisione per garantire l’affidabilità dei risultati. Un campione contaminato o mal conservato può rendere l’analisi inattendibile, ritardando la diagnosi e il trattamento adeguato.

Questo articolo fornisce una guida pratica per la corretta raccolta di un campione fecale in caso di diarrea, garantendo l’integrità del campione e la precisione dei risultati di laboratorio.

Prima della raccolta:

  • Contattare il medico: Prima di iniziare la procedura, è fondamentale consultare il medico o il personale sanitario per ottenere istruzioni specifiche e comprendere la tipologia di analisi richiesta. Esistono diverse analisi delle feci, e la procedura di raccolta può variare a seconda dell’esame.
  • Materiali necessari: Generalmente, il medico o il laboratorio forniranno un apposito contenitore sterile, solitamente in plastica, con un coperchio a chiusura ermetica. Inoltre, sarà necessario un materiale per la raccolta, come una spatolina di plastica monouso o un cucchiaio pulito. Evitare assolutamente l’utilizzo di strumenti metallici che potrebbero alterare il campione.

Raccolta del campione:

  • Tempi: La tempestività è fondamentale. Il campione fecale deve essere raccolto subito dopo l’evacuazione, per evitare alterazioni causate dal tempo o dall’esposizione all’aria. Questo è particolarmente importante in caso di diarrea, in cui la composizione del campione può cambiare rapidamente.
  • Tecnica: Utilizzando la spatolina o il cucchiaio pulito, prelevare una piccola porzione di feci (circa 2-3 cucchiaini) da diverse aree del campione, assicurandosi di ottenere un campione rappresentativo dell’intera evacuazione. È importante evitare di contaminare il campione con urina o acqua.
  • Il contenitore: Depositare il campione nel contenitore sterile fornito dal laboratorio. Il contenitore dovrebbe essere riempito fino a circa metà della sua capacità. Se nel contenitore è presente del liquido, non svuotarlo, in quanto questo potrebbe contenere informazioni rilevanti per l’analisi.
  • Evitare contaminazioni: Lavarsi accuratamente le mani prima e dopo la raccolta del campione. È essenziale evitare qualsiasi contaminazione del campione con materiali esterni, come sapone, detergenti o altri prodotti.

Conservazione e trasporto:

  • Conservazione: Una volta raccolto, il campione deve essere consegnato al laboratorio il prima possibile. Se questo non è immediatamente possibile, conservare il campione in frigorifero (a 4°C) per un massimo di 24 ore. Non congelare il campione.
  • Trasporto: Trasportare il campione al laboratorio nel contenitore fornito, assicurandosi che sia ben chiuso per evitare perdite o contaminazioni.

In caso di dubbi o difficoltà:

Non esitare a contattare il tuo medico o il laboratorio per chiarire qualsiasi dubbio o difficoltà riguardo alla procedura di raccolta del campione fecale. Una raccolta corretta è essenziale per garantire l’accuratezza delle analisi e la diagnosi appropriata. La collaborazione tra paziente e personale sanitario è fondamentale per ottenere risultati affidabili e un trattamento efficace.