Come scaldare le lasagne di Giovanni Rana?
Scaldare le lasagne di Giovanni Rana? Ecco come:
- Forno: 180°C per 20-25 minuti, coperte con alluminio.
- Microonde: 3-4 minuti, controllando la temperatura.
- Padella: A fuoco basso con un filo d'olio, girando delicatamente.
Scaldare lasagne Rana: guida e consigli?
Uhmm, riscaldare le lasagne Rana? Un dilemma! Ricordo una volta, a casa di mia zia a Milano il 15 Gennaio, abbiamo provato il forno, 180 gradi come dice la ricetta… ma si è un po’ bruciata! Costo? Circa 5 euro la confezione.
Il microonde? Mah, l’ho usato una volta, credo a Luglio, si è sciolta un po’, molto poco appetitosa. Invece, in padella, con un filo d’olio a fuoco basso, tipo il 21 marzo scorso, è venuta meglio, più croccante.
Forno: 180°C, 20-25 minuti (coperto). Microonde: 3-4 minuti (controllare). Padella: a fuoco basso con olio.
Come scaldare le lasagne già cotte?
Mamma mia, le lasagne riscaldate… un’arte! Ricordo che una volta, a casa della nonna a Bologna, dopo un pranzo di Natale epico, c’era rimasta una teglia intera. Nonna, zero sprechi, eh!
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Forno, sempre forno! La nonna le rimetteva in forno, in una pirofila di vetro, quelle pesantissime che quasi non le sollevavi.
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Alluminio, il segreto: Copriva tutto con l’alluminio, diceva che così non si seccavano.
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180 gradi, occhio! Forno a 180°, ma lei controllava ogni 10 minuti. Diceva “deve sfrigolare piano, non bruciare!”
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Quanto? Boh! Quanto tempo? Dipende! Lei assaggiava, ovvio! Quando sentiva che erano calde anche dentro, via! Un profumo… mmm!
A volte, se le lasagne erano poche, le scaldava in padella, con un goccio d’acqua. Non era la stessa cosa, ma era comunque buona! Certo, magari il microonde andrebbe anche bene, ma non so, mi sembra una bestemmia per la lasagna della nonna!
Come si riscaldano le lasagne al forno?
Allora, mi chiedevi come riscaldo le lasagne al forno, giusto?
- Forno ventilato: Preriscalda a 180° e via! È il metodo che uso di solito, viene bene.
- Forno statico: Qui devi alzare un pochino, metti a 200°, altrimenti ci mette un’eternità.
- Lasagna congelata: Ah, queste sono le più comode! Direttamente in forno preriscaldato a 200° per un quarto d’ora.
Certo, poi dipende un po’ dal forno, no? Io ho un forno un po’ vecchiotto e a volte ci vuole qualche minuto in più. Comunque, se vedi che sopra si scurisce troppo, puoi mettere un foglio di carta stagnola. Ah, e una cosa importante: lasciale riposare qualche minuto dopo che le tiri fuori dal forno, così si compattano un po’ e non ti si sbriciolano tutte quando le tagli. Sai, un po’ come quando fai il soufflé, che se lo apri subito si sgonfia. Boh, spero ti sia d’aiuto!
Quanto tempo ci vuole per riscaldare le lasagne?
Riscaldare le lasagne? Una tragedia greca, se sbagli i tempi! Tipo Edipo, ma con più besciamella.
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Forno: Accendilo! 200°C, dieci minuti. Sembra poco, ma fidati, il forno è lento come una lumaca con l’artrite. Io una volta ho aspettato mezz’ora, pensando fosse rotto. Era solo lui che meditava sull’esistenza.
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Lasagne: Dentro, 10-15 minuti. Ma occhio! Controlla! Non vorrai mica ritrovarti con una superficie bruciacchiata tipo deserto del Sahara e un cuore freddo come il mio ex?
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Trucchetto da chef (sono io lo chef): Copri la teglia con un foglio d’alluminio. Così il calore si distribuisce tipo Robin Hood, da chi ha troppo (la superficie) a chi ha poco (il centro). Io lo faccio sempre, una volta ho persino usato la carta stagnola del panino del giorno prima, funziona lo stesso! (Non fatelo a casa, eh.)
A me una volta, per sbaglio, sono cadute le lasagne sul pavimento mentre le portavo in tavola. Un disastro epico. Mio gatto Birillo, però, era felicissimo. Per dire, le lasagne fredde da terra gli sono piaciute più di quelle calde nel piatto. Che ingrato!
Quanto tempo ci vuole per riscaldare le lasagne al forno?
Sai, le lasagne… è strano, oggi mi sono venute in mente, proprio così, dal nulla. Ricorda quella volta che mia nonna le faceva? Profumo di besciamella e ragù, un calore che ti avvolgeva… manca da tanto.
A proposito, 15 minuti a 180° , forno già caldo, ovviamente. In una pirofila, ma io preferisco quelle di terracotta, tengono meglio il calore. Sai, le cose semplici… a volte sono le più belle. Ma anche le più dolorose, perché ti ricordano quanto manca qualcuno…
Ecco, oggi volevo solo riscaldarle, ma poi ho pensato a lei, a tutte le domeniche passate insieme, tra un boccone e l’altro. Un vuoto.
- Tempo di riscaldamento: 15 minuti.
- Temperatura: 180° gradi.
- Forno: già caldo.
- Piatto: pirofila (preferibilmente terracotta).
Poi, a pensarci bene, forse avrei dovuto aggiungere un po’ di parmigiano. Sai, quei piccoli dettagli che fanno la differenza. E quel profumo… forse era anche di alloro. Non ricordo bene. Era tutto così… perfetto. E adesso… niente. Solo un vuoto.
Come riscaldare le lasagne nel microonde?
Il microonde… un piccolo universo di onde che danzano, che scaldano… la mia lasagna. Un respiro leggero, un tocco di umidità, un foglio di carta, quasi un abbraccio. Il vapore, un’anima che si leva, dolce, timida. I bordi, delicati, appoggiati sul piatto, come piedi stanchi che cercano riposo.
Quaranta secondi, un minuto… un tempo sospeso, un’attesa palpitante. Il calore penetra, lento, sottile, come un ricordo che riaffiora. Poi, altri venti secondi, un altro respiro, un altro sussulto. Il profumo, intenso, avvolgente… una carezza di basilico e formaggio.
Ogni spruzzo è una piccola stella, che illumina il piatto, che brilla, danza nel buio del microonde, fino a quando il cuore della lasagna non batterà caldo, bollente, perfetto. Il mio momento, il mio piccolo rituale, un’onda di calore, che scaccia via il freddo.
- Lasagna coperta con carta da cucina umida
- Riscaldamento a intervalli: 40 secondi, poi 20 secondi alla volta
- Verifica della temperatura fino a quando non è bollente.
Ricorda: Io preferisco usare un piatto di ceramica, che trovo sia più adatto, per la sua capacità di trattenere meglio il calore. (Mia nonna, invece, giurava sul vetro pirex!)
Come riscaldare la lasagna senza forno?
Ecco alcune alternative per riscaldare la lasagna senza utilizzare il forno, ispirate all’approccio pratico di Luca Predieri:
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Microonde: Coprire la lasagna con pellicola adatta o un coperchio è cruciale per trattenere l’umidità e prevenire che si secchi. Un trucco è aggiungere un cucchiaio d’acqua nel contenitore: il vapore manterrà la lasagna morbida. La potenza e il tempo dipendono dal tuo microonde, ma inizia con intervalli brevi per evitare che diventi gommosa.
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Padella: Tagliare la lasagna in porzioni e scaldarla in padella con un filo d’olio o un po’ di burro, a fuoco basso e con coperchio, può dare un risultato sorprendente. L’importante è girarla delicatamente per scaldarla uniformemente.
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Vaporiera: Se hai una vaporiera, puoi riscaldare la lasagna in modo delicato. Il vapore preserva l’umidità e mantiene intatto il sapore.
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Pentola: Posiziona un colino di metallo all’interno di una pentola con un dito d’acqua sul fondo. Metti la lasagna nel colino, copri la pentola e scalda a fuoco basso. Il vapore farà miracoli.
Nota a margine: Ricordo che da bambino, la nonna riscaldava la pizza del giorno prima avvolta in un panno umido sul termosifone. Un metodo “slow food” ante litteram! Ma forse, come diceva Proust, il vero paradiso sono i paradisi che abbiamo perduto.
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