Come si lavano le calze riscaldanti?

Oddio, le mie calze riscaldanti! Come si lavano ‘ste benedette calze? Mi hanno salvato il fondoschiena quest’inverno, davvero. Ricordo quella volta a sciare, con quel vento gelido che ti entrava nelle ossa… senza di loro, sarei tornata a casa con i piedi ghiacciati, peggio di un pupazzo di neve!

Allora, come si puliscono queste meraviglie tecnologiche? Prima cosa, ovviamente, togliere le batterie. Sembra scontato, ma credimi, la prima volta ho rischiato di metterle in lavatrice con tutto il resto. Che figuraccia! Poi, quella spina USB… Io la infilo dentro una vecchia calza di nylon, un po’ rattoppata, che tengo apposta per questo. Potrei anche usare del velcro, ma così è più comodo, no? Già, comodo come quando le metto la mattina e sento subito quel tepore che mi avvolge…

Il lavaggio a mano è consigliato, dicono. Mah, io qualche volta le ho messe in lavatrice, eh. Con un sacchettino, ovvio, uno di quelli per la biancheria intima. Ciclo delicato, acqua fredda, il minimo indispensabile. Anche se… una volta, ho dimenticato di togliere il sacchetto e ho trovato la calza aggrovigliata con la maglietta preferita di mio marito. Che nervi! Da allora, controllo tutto due volte. Per l’asciugatura, niente asciugatrice, eh! Solo all’aria aperta. Al sole, se possibile, così profumano di pulito e di… primavera. Ah, che bello!

In sostanza, un po’ di cura, ecco tutto. Non sono certo dei guanti di seta, ma con un minimo di attenzione durano, credo. Speriamo! Perché diciamocelo, spendere altri soldi per un’altra coppia di calze riscaldanti, adesso, non mi va proprio!

#Calze #Lavaggio #Riscaldanti