Come vivere una vita sana?

Vivere una vita sana? Mah… che domanda! Sembra quasi una di quelle frasi fatte, no? Tipo quelle che trovi sui manuali di self-help. Eppure… eppure c’è qualcosa di vero. Per me, “vivere sano” non è una lista della spesa da spuntare, un elenco di cose da fare per forza. È più… un’arte. Una ricerca. A volte faticosa, lo ammetto. Chi non ha momenti di cedimento? Io di sicuro sì! Quella fetta di torta al cioccolato che ti guarda dalla vetrina… chi resiste? Ma poi mi ricordo di quella sensazione di leggerezza dopo una corsa al parco, con il sole che ti scalda la faccia. Ricordo il sapore fresco dell’insalata dell’orto di mia nonna, condita con olio buono e un pizzico di sale. Roba semplice, ma che ti riempie di… vita.

L’articolo dice bene: allenamento, cibo leggero, relax. Ma dove sta scritto che l’allenamento deve essere per forza una tortura? Io, per esempio, ho scoperto lo yoga. All’inizio ero tutta impacciata, credevo di non farcela. E invece… Che pace! E il cibo? Certo, leggerezza è la parola d’ordine. Ma leggerezza non vuol dire tristezza! Ricordo una volta, ero in vacanza in Grecia… un’orata alla griglia con un filo di limone, vista mare. Un’esplosione di sapore! E poi il relax… Quello sì, fondamentale. Senza, siamo macchine rotte. Io ho il mio rituale: una tazza di tè caldo la sera, un buon libro, e via, il mondo fuori può aspettare. Insomma… non so se mi sono spiegata. Non è una scienza, questa del vivere sano. È un equilibrio, un’alchimia. Un ascoltarsi. Un volersi bene, ecco. E forse, alla fine, è proprio questo il segreto.