Cosa si pesca in questo periodo a surfcasting?

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Il surfcasting, con esche naturali come vermi, molluschi e tranci di pesce azzurro, permette di catturare diverse specie. Lesca, ben fissata per resistere al lancio, è fondamentale. Tra le prede più comuni, spicca la spigola, ma altre specie si possono insidiare a seconda della zona e del periodo.
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Surfcasting: quali specie si pescano in questo periodo?

Il surfcasting, una tecnica di pesca che prevede il lancio delle esche oltre le onde, consente di catturare una vasta gamma di specie marine. In questo particolare periodo dell’anno, con l’utilizzo di esche naturali come vermi, molluschi e tranci di pesce azzurro, si possono insidiare diversi tipi di pesci.

Prede più comuni

La specie più ambita dai surfcaster in questo periodo è senza dubbio la spigola. Questo pesce predatore è particolarmente attivo durante la notte e può raggiungere dimensioni considerevoli. Si può catturare anche durante il giorno, ma con minori probabilità di successo.

Un’altra specie frequentemente catturata con il surfcasting è il grongo. Questo pesce dal corpo serpentiforme si nasconde tra le rocce e nelle tane sabbiose, ed è particolarmente ghiotto di esche vive o tranci di pesce azzurro.

Anche i cefali sono una preda comune per i surfcaster. Questi pesci dalla forma tozza e dalle labbra spesse si trovano in acque poco profonde e si possono catturare utilizzando esche vegetali come il pane o la lattuga.

Altre specie

Oltre alle specie più comuni, con il surfcasting si possono catturare anche altre prede a seconda della zona e del periodo. Tra queste si possono citare:

  • Orate: pesci dalla forma ovale e dal colore dorato, che si trovano in acque sabbiose o rocciose.
  • Saraghi: pesci con il corpo compresso lateralmente e dalle labbra carnose, che vivono tra le rocce e si possono catturare utilizzando esche come i mitili o le cozze.
  • Triglie: pesci dal corpo allungato e dalle squame ruvide, che si trovano in acque sabbiose o fangose e si possono catturare utilizzando esche come i vermi o i cefalopodi.

Consigli per il surfcasting

Per aumentare le probabilità di successo durante il surfcasting, è importante utilizzare una lesca ben fissata per resistere al lancio. Si raccomanda inoltre di lanciare le esche a lunga distanza, sfruttando la corrente e le onde per raggiungere le zone dove si trovano i pesci.

La pazienza è un fattore chiave nel surfcasting. Spesso occorrono diverse ore prima che una preda abbocchi, quindi è importante non scoraggiarsi e continuare a lanciare le esche con regolarità.