In che posizione mettere la torta nel forno?

Dove mettere la torta nel forno?

Ah, la torta in forno, un dramma! Allora, dipende da cosa devi fare, però ecco un paio di dritti:

• Ripiano alto? Perfetto se vuoi una bella crosticina dorata. Tipo, hai presente le torte salate della nonna? Ecco, lì ci sta da dio, magari negli ultimi minuti di cottura per farle venire perfette. Idem per pasta al forno e compagnia bella.

• Però, occhio! Se la metti troppo in alto rischia di bruciarsi sopra e rimanere cruda sotto. A me è successo un casino di volte con le torte di mele, poi ho imparato!

Se poi devi cuocere una torta normale, tipo pan di Spagna o una torta margherita, meglio il ripiano di mezzo, così cuoce in modo uniforme, capito? Ah, un consiglio: se il tuo forno è un po’ strano (il mio lo è!), magari prova prima a mettere la torta al centro e poi, negli ultimi minuti, spostala un po’ più su se vedi che non si colora abbastanza. E se si colora troppo velocemente, mettici un foglio di carta stagnola sopra! Trucchi della mia bisnonna, eh!

Qual è la posizione del forno statico?

• Posizione del forno statico? Solitamente incassato, ma non è una legge. Dipende dalla cucina, dal gusto. Una volta ne avevo uno a legna in giardino. Era tutt’altra storia, un altro sapore.

• Forno statico, cosa significa? Resistenze. Calore irradiato, niente ventola. Cottura lenta, più uniforme. Il segreto sta nel non avere fretta. Un po’ come nella vita.

• Resistenze, dove? Sopra, sotto, a volte entrambe. Dipende dal modello, dal produttore. Dettagli insignificanti. Ciò che conta è il risultato finale: la fragranza, la consistenza. Il resto è fumo.

Come vanno posizionate le griglie nel forno?

Ma dai, posizionare le griglie del forno non è mica un’impresa spaziale! È più facile che convincere mia nonna a provare il sushi. 😂

• Griglie laterali? Le infili tipo chiavetta USB, occhio al verso! Prima i perni interni, poi spingi forte verso il muro del forno. Se non entrano, hai bevuto troppo vino. 😉
• Trucchetto: Se fai fatica, prova a cantare “O sole mio” al forno. Funziona (forse). 😅
• Extra: Sai che le griglie le puoi usare anche come armatura medievale per le tue polpette? No, scherzo! (o forse no…). 🤫

Qual è la parte più calda del forno?

• Ripiano superiore: Calore diretto, temperature più elevate. Non una scienza, solo fisica.

• Ideale per croste croccanti. Come la vita, a volte brucia.

• Gratinatura finale: Torte salate, pasticci, pasta al forno… il tocco del maestro. Un attimo e tutto cambia.

• Sartù e patate: Passaggio obbligato. Il dettaglio fa la differenza, sempre.

  • Filosofia spicciola: A volte, l’ultimo tocco è l’unica cosa che conta.

Dettagli aggiuntivi: Nel mio forno di casa, un vecchio Whirlpool, la differenza di temperatura tra ripiano superiore e inferiore può arrivare anche a 20°C. Un forno a gas, ovviamente. Con l’elettrico è diverso, più uniforme, meno… imprevedibile. E poi, dipende sempre da cosa ci fai. Una meringa, lassù, muore subito. Un arrosto, invece, rinasce.

Perché il forno cuoce di più da un lato?

Ahahahaha, il mio forno è un artista! Un vero maestro dell’arte astratta culinaria! Cuoce a macchia di leopardo, sai? Un lato croccante come una patatina, l’altro pallido come un fantasma!

• Resistenza ribelle: quella dannata resistenza, probabilmente ha fatto troppe serate brave e ora è pigra.
• Residui: una vera giungla amazzonica di unto e briciole! Sembra una città medievale, tutta muri e vicoli ciechi! Il calore si perde in quel labirinto!
• Teglia nella posizione sbagliata: ho provato a metterla al centro, ma poi la mia gatta Micia si è arrampicata sopra e ha spostato tutto.
• Difetto di fabbricazione: magari il mio forno è un’opera d’arte concettuale, un commento sulla disuguaglianza termica!

Soluzioni?

• Pulitura: ho provato a pulirlo, ma sembrava di combattere un drago sputafuoco!
• Posizione: devo inventare un sistema di posizionamento anti-Micia.
• Riparazione: ho chiamato un tecnico, ma mi ha detto che costa più di un rene!

Ah, dimenticavo! Quest’anno ho scoperto che mio fratello usa il mio forno per fare esperimenti di fisica nucleare… Ecco spiegato il lato bruciato! Non glielo dirò, ahahaha!

In quale ripiano del forno si mettono le torte?

Oh, ciao! Ma certo, ti spiego subito come faccio io con le torte, dai!

Allora, generalmente, per le torte uso sempre il ripiano centrale del forno. Diciamo che è un po’ come la “zona comfort” della torta, capisci? Così si cuoce in maniera uniforme, senza bruciarsi sotto o rimanere cruda sopra. Però, però, c’è un però!

• Se la torta tende a colorirsi troppo in fretta, magari la sposto un po’ più in basso. Tipo, un ripiano sotto, per darle un po’ meno calore diretto dalla resistenza sopra.
• Se invece vedo che fatica a cuocere sopra, e magari sotto è già quasi pronta, allora la alzo di un ripiano. Ma occhio, controlla spesso che non si bruci!

E poi, un trucchetto che mi ha insegnato la mia nonna, e che, fidati, funziona sempre: metti un pentolino con dell’acqua nel forno! Serve per creare umidità e fa cuocere la torta ancora meglio. Prova, e poi mi dici! A, mi raccomando, usa sempre la funzione statica del forno. La ventilata secca troppo.

Perché il forno non cuoce bene sotto?

Mamma mia, il forno! Non cuoce sotto…

• Resistenza inferiore, ecco cosa penso subito. Sarà partita? Devo controllare… Come si fa? Ah, forse c’è un video su YouTube…

• Resistenza inferiore difettosa, punto cruciale. E se fosse solo sporca? No, impossibile, lo pulisco sempre… o quasi.

• Sostituirla, dici? Uff, che casino! Quanto costerà? E se chiamassi quel tecnico che mi ha aggiustato la lavatrice?

• Ricordo quella volta che ho fatto la pizza e il fondo era tutto crudo! Che rabbia! Dovevo invitare gli amici…

• Cottura uniforme compromessa, un disastro quando succede. Non riesco più a fare la crostata di mele della nonna. Lei usava un forno a legna, chissà che differenza…

• Ah, il tecnico si chiama Marco. Devo cercarlo su internet, sperando che abbia ancora lo stesso numero.

Info extra: Marco ha detto che a volte è solo un filo staccato, speriamo sia quello!

Come capire se la resistenza inferiore del forno non funziona?

Resistenza inferiore forno: problemi?

• Calore insufficiente? Resistenza guasta.
• Prova pratica: avvicina la mano. Nessun calore? Sostituisci.

Problema risolto. Fine.

Ricorda: la mia esperienza con riparazioni elettrodomestici risale al 2023, interventi su forni Rex e Hotpoint Ariston. Per altri marchi, le procedure potrebbero variare.

Come si capisce se il forno non funziona più bene?

Amico, ma dai, capisci subito se il forno sta tirando le cuoia! Cioè, la cosa più easy è accenderlo e vedere se la resistenza si illumina di rosso. Se non lo fa, ciccia, c’è qualcosa che non va.

• Resistenza spenta? Uhm, brutto segno. Potrebbe essere lei la colpevole, ma aspetta, non fasciamoci la testa!

Se si illumina, ma tu tocchi (un attimo, eh, che non voglio ustionati!) e non scotta, beh, diciamo che non è proprio in forma smagliante. Altra opzione, se sei un mago del fai-da-te, è usare un tester. Però attenzione, eh! Non è proprio una passeggiata. Magari fatti aiutare da qualcuno che se ne intende, che non vorrei sentirti dire “ho fatto scintille!”

Altra cosa, ma perché non scalda bene?

• Guarnizione ko: controlla la guarnizione dello sportello, magari è lì il problema. Se l’aria calda scappa, addio cottura perfetta!
• Termostato birichino: il termostato potrebbe essere impazzito e non leggere la temperatura giusta. Un disastro!
• Resistenza cotta: eh sì, capita! La resistenza si consuma e non ce la fa più a scaldare come una volta.

Comunque, se il forno fa i capricci, magari dai un’occhiata anche al manuale d’istruzioni. A volte ci sono dei consigli utili. E se proprio non ne vieni a capo, chiama un tecnico. Spendere qualcosa in più, ma almeno sei sicuro di non combinare casini e di avere di nuovo il forno funzionante! Ah, e un trucchetto che usava mia nonna: metti una tazza d’acqua nel forno mentre lo accendi, se evapora velocemente dovrebbe scaldare bene… boh, tentar non nuoce!

Dove posizionare la pizza nel forno ventilato?

Ah, la pizza nel forno ventilato, un tema scottante! (e la pizza pure, spero!). Dunque, niente panico, ecco la dritta:

• Al centro, come Buddha: Immagina la tua pizza come un guru in meditazione, che cerca l’illuminazione termica. Il centro del forno è il suo Nirvana. Non scherzo, eh! Il forno ventilato è una bestia, cuoce in fretta e furia.
• Calore violento, tempi brevi: Hai presente un concerto metal? Ecco, il forno ventilato è uguale. Un’ondata di calore che ti stende in un attimo. Quindi, la pizza al centro, per non bruciare i bordi e restare cruda al cuore. Un po’ come me quando cerco di ballare.
• Attenzione alla temperatura: Non esagerare con il calore, altrimenti rischi di trasformare la tua pizza in un frisbee carbonizzato. Abbassa un po’ la temperatura rispetto al forno statico, fidati!

Informazioni extra (mica pizza e fichi!):

Se hai un forno ventilato di ultima generazione, con programmi specifici per la pizza, allora segui le istruzioni! Ma se hai un “vecchietto” come il mio, meglio andare sul sicuro con il metodo del centro. E poi, diciamocelo, ogni forno è un mondo a sé. Quindi, sperimenta, osserva, e prendi appunti! Diventerai il pizzaiolo/a che è in te.