Quali sono i DPI necessari in cucina?

Ma ti pare che uno ci pensa mai veramente a tutti i DPI in cucina? Io, per dire, prima di lavorare in quel ristorante, manco sapevo cosa fossero! Scarpe antinfortunistiche? Certo, ovvio, chi non le usa… beh, io no, all’inizio. E mi è pure caduto un coltello sul piede, per fortuna niente di grave. Ma che paura! Da lì ho capito.

DPI essenziali, dicono. Essenziali per chi? Per salvarti le dita, direi. E non solo le dita.

• Scarpe antinfortunistiche: Ora non esco più di casa senza, in cucina intendo! Ricordo ancora quella volta… vabbè, l’ho già detto del coltello. Ma insomma, un investimento che vale la pena fare.
• Guanti antitaglio: Quelli a maglia metallica, eh. Sembri un cavaliere medievale, ma ti salvano la mano quando affetti il prosciutto a velocità supersonica (o anche solo una cipolla, che a volte è peggio!). Io una volta… stavo tagliando delle verdure per una zuppa, andavo di fretta… zac! Senza guanto mi sarei fatta male sul serio.
• Guanti termici: Per non ustionarti quando prendi la teglia dal forno. Quante volte mi sono scottata prima di imparare la lezione! Ricordo ancora quella torta di mele… profumo delizioso, ma ustioni sulle dita garantite. Mai più senza!
• Grembiule/tuta protettiva: Ok, questa è facile. Macchie di sugo, schizzi di olio… chi non ne ha bisogno? Mia nonna ne aveva uno con ricamato un gallo, che tenerezza. Io ne ho uno nero, basic, ma fa il suo dovere.
• Occhiali di protezione: A cosa servono, direte voi? Beh, provate a tritare una cipolla senza e poi mi dite! Olio bollente che schizza, pezzetti di qualcosa che volano… meglio prevenire che curare, no?

Poi, certo, ci saranno mille altri DPI a seconda di quello che fai. Ma questi, secondo me, sono proprio la base. Un po’ come l’ABC in cucina. E fidatevi, meglio usarli. Parola mia.

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