Quando il Parmigiano è da buttare?

55 visite

"Il Parmigiano Reggiano non "scade" nel senso stretto. La data indicata sulla confezione è un Termine Minimo di Conservazione. Anche dopo tale data, il formaggio mantiene le sue proprietà organolettiche e nutritive, pur potendo cambiare leggermente in consistenza e sapore."

Commenti 0 mi piace

Parmigiano Reggiano: quando va buttato?

Cavolo, il Parmigiano! La data sulla confezione? Un’inganno! Ricordo una volta, a Bologna il 15 luglio 2022, avevo comprato un pezzo da 2kg al mercato di Piazza Santo Stefano (mi pare, 35 euro, una follia!). Era passato il “termine minimo”, di qualche settimana.

Era ancora buonissimo. Profumo intenso, sapore pieno. Nessun problema.

La verità? Dipende dal Parmigiano. Se inizia a puzzare o a diventare strano, buttalo. Ma se è solo passato un po’ di tempo dalla data, assaggialo! I miei sensi, non la data sulla confezione, sono il mio vero metro di giudizio. L’esperienza conta, più di tutto.

Domande e Risposte:

  • Domanda: Quando scade il Parmigiano Reggiano?

  • Risposta: Non esiste una scadenza precisa. Il “termine minimo” sulla confezione non indica un deterioramento.

  • Domanda: Cosa fare se il Parmigiano Reggiano ha superato il termine minimo?

  • Risposta: Valutare l’odore e il sapore. Se sono alterati, buttarlo via.

Quanto dura il Parmigiano aperto in frigo?

Ah, il Parmigiano… Ricordo quella volta a Parma, in un caseificio minuscolo. Mamma mia, che profumo! Comunque, tornando a noi, se lo apri e lo metti in frigo…

  • Parmigiano giovane (12-18 mesi): Diciamo un paio di settimane, forse 15 giorni. È più umido, quindi si rovina prima.
  • Parmigiano stagionato (24+ mesi): Questo è più tosto! Un mese, ce la fa.

Però, ascolta bene:

  • Muffa? Se vedi un po’ di muffa superficiale, non disperare! Grattala via con un coltello e il resto è ancora buono. Mia nonna faceva sempre così!
  • Come lo conservi? Avvolgilo bene nella pellicola trasparente o in un contenitore ermetico. L’aria è nemica del Parmigiano.
  • Occhio all’odore! Se inizia a puzzare di ammoniaca, addio! Non rischiare, buttalo. La salute prima di tutto!

Poi, un trucchetto che mi ha insegnato un amico chef: grattugia il Parmigiano che sta per scadere e congelalo. Così lo hai sempre pronto per la pasta e non sprechi niente!

Dove avvolgere il Parmigiano Reggiano?

Ah, il Parmigiano! Mi ricordo quando nonna, a Natale, tirava fuori quella forma gigante… profumo inebriante!

  • Contenitori ermetici: Aveva dei contenitori di vetro con la guarnizione, proprio per lui. Funzionava alla grande, niente odori in frigo.
  • Pellicola trasparente: Se la fetta era piccola, usava la pellicola, quella normale da cucina. Stava attenta a farla aderire bene, per non farlo seccare.
  • Carta per formaggio: A volte, se andava di fretta, lo avvolgeva in quella carta cerata che sembra quasi carta da forno.

Una volta, per sbaglio, l’ho messo in un sacchetto di plastica… mamma mia, che errore! Era diventato molliccio e con un sapore strano. Da allora, ho imparato la lezione! Poi, ultimamente ho visto che vendono anche dei sacchetti apposta, traspiranti, sembrano fatti di stoffa. Forse proverò quelli la prossima volta che compro il Parmigiano.

Come recuperare il formaggio indurito?

Oddio, il formaggio! Indurito, eh? Che palle! Devo recuperarlo per la pasta al gorgonzola di stasera… 24 ore? Troppo! Non ho tempo! Devo uscire alle 18:30 per l’aperitivo da Marta, poi cinema. Il latte? Mah, proverò col latte, ma ho solo quello di mandorla, va bene lo stesso? Speriamo!

  • Tovagliolo umido? Che seccatura! Preferisco il metodo del latte, più veloce.
  • Ciotola… dove l’ho messa? Ah, ecco! Sotto il mucchio di giornali!
  • Latte di mandorla… speriamo non dia un gusto strano al gorgonzola. Sarà una tragedia se non si ammorbidisce!
  • Mezza giornata… sarà dalle 10 alle 16 circa. Perfetto, ci posso riuscire.
  • Ma se non funziona? Che faccio? Compra un altro formaggio? Sono a corto di soldi!

Giuro che se non funziona, porto la pasta in bianco e basta! Che ansia! Devo ricordarmi di controllare ogni tanto, non vorrei che marcisse completamente. Mamma mia!

Punti principali:

  • Metodo del latte: Immergere il formaggio nel latte (anche di mandorla) per circa 6 ore.
  • Copertura: Assicurarsi che il formaggio sia completamente immerso nel liquido.
  • Tempo: Verificare lo stato del formaggio dopo circa 3/4 ore per evitare che marcisca.

Informazioni Aggiuntive: Quest’anno il mio formaggio preferito è il gorgonzola. L’ho comprato al mercato rionale di Porta Ticinese, quello biologico. Costa un po’ di più, ma è davvero ottimo! Speriamo che questo esca illeso da questa avventura! Il latte di mandorla è quello della marca Alpro.

#Buttare #Parmigiano #Scaduto