Quando scadono le bombole del gas?

La scadenza delle bombole GPL: un appuntamento con la sicurezza

Le bombole GPL, silenziose protagoniste di tanti momenti di vita quotidiana, dalla cucina al riscaldamento, nascondono un segreto: una data di scadenza. Non si tratta di un capriccio del produttore, ma di un’esigenza imprescindibile legata alla sicurezza. Trascurare questo aspetto può comportare rischi significativi, per questo è fondamentale conoscere la normativa e rispettarla scrupolosamente.

La durata di una bombola GPL è fissata a dieci anni. Questo periodo, però, va interpretato correttamente. Non si tratta di dieci anni dall’inizio dell’utilizzo, bensì di dieci anni a partire dalla data di fabbricazione, chiaramente impressa sulla bombola stessa. Quest’ultima è solitamente indicata con una marcatura a quattro cifre che rappresenta l’anno e il mese di produzione (es. 2304 per aprile 2023).

Nel caso di impianti GPL aftermarket, ovvero installati successivamente alla costruzione dell’immobile, il conteggio dei dieci anni decorre dalla data di installazione dell’impianto stesso. Questa informazione, fondamentale per il corretto monitoraggio della scadenza, deve essere documentata e resa disponibile all’utente. Si consiglia di conservare la documentazione relativa all’installazione in un luogo sicuro e facilmente reperibile.

Trascorsi i dieci anni, la sostituzione della bombola o dell’intero impianto, a seconda dei casi, diventa obbligatoria. Questa procedura, sebbene possa sembrare un onere, è in realtà un investimento in sicurezza. Le bombole, infatti, sono soggette a usura e a possibili danneggiamenti che, con il passare del tempo, possono comprometterne l’integrità strutturale. La revisione periodica, prevista dalla normativa, non può garantire la sicurezza a tempo indeterminato.

Affidarsi a personale qualificato per la sostituzione delle bombole o dell’impianto è fondamentale. Un’installazione non corretta, infatti, può vanificare le misure di sicurezza e rappresentare un pericolo. Inoltre, solo un tecnico abilitato può rilasciare la certificazione necessaria a dimostrare la conformità dell’impianto alle normative vigenti.

Ignorare la scadenza delle bombole GPL non solo espone a rischi concreti, ma può comportare anche sanzioni. La sicurezza, in questo ambito, non è un optional, ma un dovere civico e una responsabilità personale. Controllare periodicamente la data di scadenza delle proprie bombole e programmare la sostituzione per tempo è un piccolo gesto che può fare una grande differenza.