Quanta zuppa di legumi mangiare?

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"Inizia con mezza tazza di zuppa di legumi al giorno se non sei abituato. Ottima alternativa a patate o riso per una dieta equilibrata e ricca di fibre."

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Quante porzioni di zuppa di legumi al giorno?

Mah, sai, la zuppa di legumi… Dipende! Ricordo a casa, mia nonna, faceva una minestrone pazzesco, ogni giorno, a pranzo. Un pentolone enorme! Non so quanti bicchieri, ma era un bel piatto abbondante, sicuramente più di mezza tazza. Lei mangiava fagioli da sempre, quindi per lei era normale.

Io, invece, sono sempre stata un po’ restia ai legumi. Ricordo che un periodo, verso dicembre 2021, ho provato a introdurli gradualmente, seguendo un consiglio della mia nutrizionista, (mi costò 80€ la visita!), partendo da appunto mezza tazza al giorno. Era un po’ troppo all’inizio, mi sentivo un po’ gonfia.

Quindi, la dose giusta? Direi che dipende dalla persona, dalla quantità di fibre che già si assume e dalla propria tolleranza. Mezza tazza per chi inizia è un buon compromesso, ma meglio ascoltare il proprio corpo, e magari aumentare gradualmente.

Domande e Risposte:

  • Quante porzioni di zuppa di legumi al giorno? Dipende dalla persona e dalla tolleranza individuale.
  • Punto di partenza per chi non è abituato? Circa mezza tazza al giorno.
  • Sostituzione per altri amidi? Sì, i legumi possono sostituire patate e riso.

Quanti grammi di legumi cotti si possono mangiare?

Ok, eccola qui, un po’ a ruota libera come mi verrebbe di raccontarla al telefono:

Mi ricordo, ero a casa di mia nonna, a Ferrara, estate ’98 (oddio, forse ’99? Boh!). Lei cucinava sempre la pasta e fagioli, una roba che ti sfamava per un giorno intero.

  • Legumi cotti? Diciamo che me ne faceva mangiare un piattone!

  • Grammi? Non pesava niente, la nonna! A occhio, un mezzo piatto, magari anche di più.

E poi, siccome ero sempre magrolino, mi diceva sempre: “Mangia, mangia! Che i legumi ti fanno bene!”.

  • Porzioni al giorno? Ecco, lì forse esagerava. Un piatto a pranzo e magari un po’ di lenticchie la sera.

Però, sai, a ripensarci, mi sentivo sempre pieno di energia dopo i suoi pranzi. Forse aveva ragione lei.

In più, una cosa che mi ricordo bene è che usava sempre i fagioli borlotti freschi, quelli che coltivava nell’orto dietro casa. Erano tutta un’altra cosa rispetto a quelli in scatola! E poi ci metteva sempre un sacco di rosmarino, un profumo… mamma mia!

Quanto pesa una porzione di zuppa di legumi?

Ah, la zuppa di legumi! Un piatto che ti riempie lo stomaco e… forse anche un po’ l’anima, se sei particolarmente sensibile al profumo di fave lessate! Scherzo, eh! Ma veniamo al dunque: quanto pesa ‘sta benedetta porzione?

  • 100 grammi: 54 calorie. Pensate, meno di un pacchetto di patatine! Un vero affare, se consideriamo il senso di sazietà che ti lascia. È come un abbraccio calorico, ma senza gli abbracci imbarazzanti della zia Brunilde.

  • Una tazza: 137 calorie. Dipende dalla tazza, eh! Se è una di quelle da tè per gnomi, forse meno. Se è una ciotola da minestrone da operaio, beh, magari qualcosa in più.

  • Porzione standard (253g): 137 calorie. Ecco, questo è il dato più preciso, quello che ci dice che una porzione abbondante di zuppa di legumi è praticamente una festa di benessere (e di sapore)! Però, occhio: mia nonna diceva che “anche il buon vino se bevuto troppo fa male”, figurati una zuppa di legumi.

Sai, io a casa ho un misurino da 253 grammi ereditato da mio nonno, un ex-pugile. Lui usava il misurino per le proteine, io per la zuppa. E’ un po’ un cimelio di famiglia, diciamo.

Insomma, la quantità di calorie dipende dalla dimensione della porzione, che a sua volta dipende dalla fame, dal tipo di legumi e dalla generosità della cuoca (o del cuoco!). Ma una cosa è certa: la zuppa di legumi fa bene!

Come calcolare i legumi da secchi a cotti?

Ecco come calcolare i legumi, da secchi a cotti, con qualche nota pratica e filosofica:

  • Il rapporto fondamentale: 100g di fagioli secchi diventano circa 200g dopo la cottura. Un raddoppio, semplice e diretto. Questo vale anche per i fagioli in scatola, una volta sgocciolati. Pensa, un piccolo seme che si gonfia di promesse, un po’ come le nostre ambizioni!

  • I fagioli freschi: Qui la questione si complica. 100g di fagioli secchi corrispondono a circa 170g di fagioli freschi sgranati. Ma se li compri con il baccello, devi considerare che circa 300g di fagioli freschi con baccello equivalgono ai soliti 100g secchi. Un po’ come valutare il potenziale di una persona, bisogna guardare oltre l’apparenza.

  • Un trucco: Personalmente, quando cucino, preferisco pesare i legumi cotti. È più facile controllare la quantità finale e aggiustare di conseguenza gli altri ingredienti. Poi, diciamocelo, c’è una certa soddisfazione nel vedere quei piccoli chicchi trasformarsi in un piatto sostanzioso!

Quali legumi sgonfiano la pancia?

Ok, ok, quindi, legumi che non gonfiano la pancia, uhm…

  • Lenticchie, sì! Soprattutto quelle rosse, me l’ha detto la nonna. Dice che le altre fanno un casino… tipo, proprio!
  • Poi… pazienza! Sembra una cavolata, ma è vero. All’inizio magari ti senti un pallone, ma poi il corpo si abitua. Ma che vuol dire “si abitua”? Boh.
  • Ah, cuocere bene! Sembra ovvio, ma… io una volta ho mangiato dei ceci crudi… mamma mia!

E poi, un’altra cosa, io aggiungo sempre un pezzetto di alga kombu quando cucino i legumi. Dicono che aiuti a digerire. Sarà vero? Boh! Comunque, tentar non nuoce! Ho comprato una confezione da Eataly, mi pare… Era cara, però!

#Legumi #Salute #Zuppa