Quanti ceci in scatola si possono mangiare a dieta?

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Per una dieta equilibrata, il CREA consiglia 150g di legumi freschi o 50g di secchi, due/tre volte a settimana. Questa indicazione vale anche per i ceci in scatola, da dosare sgocciolati e alternati ad altri legumi.

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Ceci in Scatola a Dieta: Quanti Mangiarne Senza Sentirsi in Colpa?

I ceci sono un alimento prezioso, un vero e proprio tesoro nutrizionale che la natura ci offre. Ricchi di fibre, proteine vegetali e importanti minerali come ferro e magnesio, si rivelano un alleato ideale per chi segue un regime alimentare controllato, o semplicemente desidera mantenere uno stile di vita sano. Ma quando si parla di ceci in scatola, spesso sorge il dubbio: quanti se ne possono mangiare a dieta senza compromettere i risultati?

La risposta, come spesso accade in ambito nutrizionale, è legata al principio del moderato consumo e alla necessità di una dieta equilibrata e varia. L’eccesso, infatti, può vanificare i benefici apportati da questo legume. Fortunatamente, le linee guida ci vengono in soccorso.

Il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), ente di riferimento per la nutrizione nel nostro paese, raccomanda un consumo di legumi di circa 150 grammi se freschi o 50 grammi se secchi, da consumare due o tre volte a settimana. Questa indicazione, naturalmente, si applica anche ai ceci in scatola.

Ma cosa significa questo in termini pratici, considerando i ceci in scatola?

I ceci in scatola, a differenza di quelli secchi, sono già cotti e imbevuti di liquido di governo (acqua e sale). Questo implica che il peso riportato sulla confezione non corrisponde al peso netto dei soli ceci. Per questo motivo, è fondamentale considerare il peso sgocciolato.

Quindi, per rientrare nelle raccomandazioni del CREA, circa 50 grammi di ceci in scatola sgocciolati (equivalenti a circa 1/3 di una lattina media) rappresentano una porzione adeguata da consumare due o tre volte a settimana.

Perché questa attenzione alla quantità?

Anche se i ceci sono nutrienti, sono pur sempre una fonte di carboidrati. Un consumo eccessivo, soprattutto in una dieta ipocalorica, potrebbe rallentare il processo di dimagrimento o sbilanciare l’apporto calorico giornaliero.

Consigli utili per integrare i ceci in scatola nella dieta:

  • Variare l’alimentazione: I ceci in scatola dovrebbero essere alternati ad altri legumi come lenticchie, fagioli, piselli e fave. Questa varietà garantisce un apporto completo di nutrienti.
  • Sgocciolare accuratamente: Eliminate il liquido di governo per ridurre l’apporto di sale e conservanti.
  • Preparazioni leggere: Prediligete ricette semplici e leggere. Ad esempio, un’insalata di ceci con verdure fresche e un filo d’olio extra vergine d’oliva, oppure una zuppa di ceci e verdure.
  • Attenzione ai condimenti: Evitate salse ipercaloriche o condimenti troppo elaborati. Spezie ed erbe aromatiche possono esaltare il sapore dei ceci senza aggiungere calorie extra.
  • Ascoltare il proprio corpo: La quantità ideale di ceci può variare da persona a persona, in base al metabolismo, al livello di attività fisica e agli obiettivi dietetici. È sempre consigliabile consultare un nutrizionista per un piano alimentare personalizzato.

In conclusione, i ceci in scatola possono essere un valido alleato in una dieta equilibrata, purché consumati con moderazione e integrati in un piano alimentare vario e consapevole. Ricordate, la chiave per una sana alimentazione risiede nell’equilibrio e nella varietà. Godetevi i ceci, ma con la giusta misura!

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