A quale temperatura si elimina la salmonella?
"Per eliminare la salmonella negli alimenti, è fondamentale raggiungere e mantenere una temperatura interna superiore a 70°C durante la cottura. Questo processo inattiva efficacemente il batterio, rendendo il cibo sicuro per il consumo."
A quale temperatura muore la salmonella?
Oddio, la salmonella… Mi vengono in mente le uova strapazzate bruciacchiate che ho fatto a Luglio a casa di mia zia a Firenze. Un disastro!
Ricordo bene che quel giorno, avevo la febbre alta il giorno dopo. Probabilmente erano quelle uova, avevo un po’ sottovalutato la temperatura di cottura. Le avevo fatte a occhio, non avevo un termometro.
Però so per certo che 70°C, quella è la temperatura che uccide la salmonella. L’ho letto su un sito del ministero della sanità, non ricordo quale, ma ricordo bene quel 70. Un numero preciso, che mi è rimasto impresso.
70°C è la temperatura. Basta cuocere bene, e non si rischiano problemi. Anche se a volte, come in quel caso, è difficile essere perfetti.
Quanto ci mette a guarire la salmonella?
Allora, guarda, per rispondere alla tua domanda su quanto ci mette a guarire la salmonella…
Di solito, cioè, nella maggior parte dei casi, è una roba leggera che se ne va da sola. Tipo, qualche giorno e passa la paura. Però, eh, però dipende un po’ da persona a persona, eh! Non siamo tutti uguali.
- C’è chi la smaltisce in due giorni.
- Chi invece… magari ci mette una settimana.
Dipende anche da quanto forte è stata l’intossicazione, no? Io una volta l’ho presa da delle uova non freschissime, mamma mia che storia!
Comunque, la cosa importantissima è stare ben idratati. Bere tanto, perché perdi un sacco di liquidi, lo so bene. E poi, se vedi che la cosa si prolunga un po’, beh, senti il dottore, non fare il fenomeno.
Quanto è grave la Salmonella?
Ok, ti racconto di quando la Salmonella ha bussato alla mia porta. Ero a Barcellona, estate 2018 – mi ricordo perché poi la Spagna ha vinto i Mondiali. Stavo mangiando tapas in un localino, paella di mare, tutto squisito. Il giorno dopo…un disastro.
- Mal di pancia allucinante: Non riuscivo a stare in piedi, mi sentivo come se avessi dei coltelli nello stomaco.
- Febbre alta: Non sudavo mai così tanto.
- Corse in bagno infinite: Lasciamo perdere i dettagli, okay?
Mi ricordo che ero solo in appartamento, un monolocale minuscolo che avevo affittato su Airbnb. Ho chiamato la guardia medica, per fortuna parlavano inglese. Mi hanno detto di idratarmi e di riposare, che probabilmente era un virus. Passano due giorni, niente. Anzi, peggio.
- Disidratazione seria: Non riuscivo a bere, vomitavo anche l’acqua.
- Debolezza estrema: Non mi reggevo in piedi.
Ho richiamato la guardia medica, stavolta mi hanno mandato un’ambulanza. Ricovero in ospedale, flebo a go-go e analisi del sangue. Diagnosi: Salmonella. Da quella paella! Meno male che non ho dovuto fare chissà cosa, solo stare a letto e bere.
Mi hanno spiegato che la Salmonella è bastarda, che a volte è una passeggiata, altre volte ti manda all’ospedale. Dipende da un sacco di cose, dal ceppo del batterio, dalla quantità che ne ingerisci, dal tuo sistema immunitario. C’è gente che la prende e non se ne accorge nemmeno, altri invece… come me! Comunque, dopo una settimana ero come nuovo. Paella mai più, almeno non in quel posto!
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