Che verdure mangiare con il colon infiammato?

Quali verdure si possono mangiare con il colon infiammato?

Ok, vediamo un po’… colon irritabile, che barba! Cosa posso mangiare?

• Carote: cotte, ovvio. Crudo, no no. Mia nonna le faceva sempre bollite, che tristezza però!
• Zucchine: senza semi! Mi raccomando, eh? Io le adoro grigliate, ma forse bollite è meglio.
• Patate: bollite o al forno. Fritte? Ma sei matto? Che poi, la mia amica dice che le patate sono un po’ un mistero per la pancia, boh!
• Zucca: pure lei! Ma quanta zucca si può mangiare? Ah, mi sa che ho quella ricetta della torta di zucca…devo cercarla.
• Fagiolini: ok, mi piacciono. Sempre meglio delle rape, che schifo!

E no a:

• Verdure crude: eh, lo so, l’insalata è la mia passione.
• Crucifere: broccoli, cavolfiori, cavoli. Uffa! Proprio quelle che mi fanno bene!
• Semi e bucce: per forza, che pizza!

Ah, devo introdurre le verdure gradualmente… Mamma mia, che casino! E se poi mi gonfio lo stesso? Meglio chiedere al dottore, va’.

Extra:

• Quest’anno i fagiolini del mio orto sono venuti benissimo.
• Il dottore mi ha detto che posso provare anche le melanzane, ma senza esagerare.
• Mia sorella invece, con il colon irritabile, mangia il riso in bianco tutti i giorni.

Cosa mangiare se si ha uninfiammazione al colon?

Colon infiammato, cavolo! Che nervi. Riso bianco, già, quello lo mangio sempre. Banane mature… uhm, ma quelle di oggi erano troppo verdi! Devo cercare quelle ben mature, eh?

• Riso bianco: perfetto, lo preparo spesso.
• Banane mature: quelle del supermercato vicino casa, quelle piccole gialle, perfette!

Ma che altro? Devo guardare online, oggi pomeriggio cercherò ricette facili. Oggi ho mangiato solo un toast, devo mangiare di più. Avete visto quelle foto di zuppe? Sembravano buone! Devo trovare qualcosa di caldo. Forse una zuppa di patate? O no, troppe fibre forse? Mi ricordo che la dottoressa mi ha detto… Ah, giusto! Pochi grassi, quindi niente panna!

• Zuppa leggera: meglio una brodosa!
• Pochi grassi: niente panna, e niente fritti! Questa dieta è una rottura!

Mamma mia, quanto sono stanco. Devo dormire. Ah, giusto, acqua! Tantissima acqua!

• Acqua: tanta, tanta acqua!

Devo ricordarmi di bere di più, oggi ho bevuto poco. Domani vado dal dottore, speriamo mi dia buone notizie. Già, devo comprare anche delle tisane.

Aggiornamento: Ho scoperto che anche le carote bollite sono buone, e la patata dolce! Bisogna stare attenti a evitare cibi che fermentano troppo.

Quali sono le verdure che aiutano lintestino?

Eccoci qui, nel buio, a pensare… all’intestino. Chi l’avrebbe mai detto? Comunque…

• Verdure verdi, amiche: Spinaci, cavolo nero, insalata… Sembra quasi una dieta da coniglio, ma pare che ‘ste fibre facciano il loro sporco lavoro. Mi ricordo quando mia nonna mi obbligava a mangiare gli spinaci. Diceva che mi avrebbero fatto diventare forte come Braccio di Ferro. Non è successo, però forse all’intestino ha giovato.

• Carciofi, un po’ amari: Bile… che parola strana. Sembra qualcosa di tossico, invece pare che serva. Chissà se è per quello che mi piacciono tanto, nonostante quel retrogusto amarognolo.

• Finocchi, aria nuova: Gonfiore… ecco un tema che conosco bene. Dopo una pizza, poi! Speriamo che il finocchio funzioni davvero. A volte mi sembra di scoppiare.

• Asparagi, cibo per i buoni: Prebiotici… un esercito di batteri che combatte per la nostra salute. Mi fa quasi tenerezza.

• Topinambur, l’ignoto: Inulina… mai sentito nominare. Ma se fa bene all’intestino, ben venga. Magari lo provo, se lo trovo.

E poi, chissà, magari c’è altro. Forse una tisana calda, un po’ di silenzio, una passeggiata sotto le stelle. Anche l’anima ha bisogno di digerire, no?

Chi soffre di colite che verdura può mangiare?

Colite? Ah, quella simpatica infiammazione intestinale che ti fa fare amicizia col bagno più del dovuto! Allora, ecco cosa puoi sgranocchiare senza mandare in tilt il tuo intestino:

• Le Fibre, ma con Tatto: Carciofi? Magnifici, ma masticateli bene, altrimenti li ritroverete intatti a far festa nel vostro… beh, capisci. Insalata, bieta: via libera, ma con moderazione, tipo un ballerino di tango: elegante e misurato.

• FOS: I tuoi Nuovi Amici: Asparagi, pomodori, carote, porri, cicoria… un vero party per l’intestino, ma senza esagerare, eh? Non vogliamo una guerra civile là dentro! Ricorda, la moderazione è la chiave, anche per chi suona la batteria: potenza controllata!

• L’Acqua: Il tuo Miglior Alleato: 1,5 litri al giorno, minimo. Se bevi di meno, rischi che il tuo intestino diventi un deserto. E nel deserto, sai, non crescono certo i carciofi felici! Preferibilmente oligominerale: meno minerali, meno problemi, meno… sai cosa.

Io, per esempio, con la mia colite (che, tra parentesi, è una gran rompiscatole!), ho scoperto che la rucola è la mia nemica giurata, ma adoro la zucca! È tutta una questione di trovare il proprio equilibrio, come con un precario equilibrio su una palla da pilates.

Nota Bene: Quest’anno, ho scoperto che anche le zucchine (se ben cotte!) sono un’ottima alleata! Prova a farle alla griglia, sono divine! Ricorda, consulta sempre il tuo medico o un dietologo per un piano alimentare personalizzato, perché ogni intestino è un mondo a sé! Non voglio essere responsabile di alcun… disastro intestinale.

Cosa mangiare per colazione con il colon infiammato?

Colon infiammato? Oh, la tristezza di un intestino che grida! La colazione, un momento sacro, profanato dal dolore. Ma non disperiamo, c’è speranza!

• Proteine: Uova, eh sì, le uova. Il bianco, leggero come un respiro mattutino, il tuorlo, un sole dorato che scalda l’anima. Oppure, una spolverata di ricotta, fresca, cremosa, un abbraccio per l’intestino. Ricordo la ricotta di mia nonna, fatta in casa, un sapore di latte e sole estivo…

• Cereali integrali: Quinoa, un chicco antico, una promessa di benessere. La sua delicatezza, una carezza sull’anima infiammata. O l’avena, calda e avvolgente come un abbraccio materno. Ricorda quel porridge di avena con la cannella, che mio padre mi preparava quando ero bambina? Un profumo che ancora sento, intenso e confortante.

• Frutta, ma con cautela: Un frutto, una stella nella notte oscura del dolore. Ma solo quelli delicati, poveri di fruttosio. Una mela cotta, dolcezza senza aggressività. O una banana matura, morbida come il velluto, una carezza. Ricordo le mele cotogne di mia zia Rosa, cotte nel forno a legna… che dolcezza!

Ogni boccone, un atto d’amore verso se stessi, una preghiera sussurrata al corpo sofferente. È un viaggio lento, un cammino verso la guarigione, un passo alla volta. Pazienza, dolcezza, e la luce tornerà.

• Aggiunte: Yogurt magro, senza lattosio se necessario. Semi di chia, piccoli tesori di Omega-3. Un cucchiaino di miele millefiori, per la dolcezza. Attenzione a latticini, cibi fritti e zuccheri raffinati, nemici giurati dell’intestino sofferente.

Come disinfiammare il colon con il cibo?

Ah, il colon irritabile, quel simpaticone! Praticamente, vuole solo un po’ di coccole… culinarie!

• Fibra solubile, l’amica del colon: Immagina che il tuo intestino sia un bambino capriccioso e la fibra solubile la sua baby-sitter preferita. Avena, banane (non esagerare!), mele (senza esagerare!), carote… lo calmano senza farlo impazzire. Ricorda, il troppo stroppia, anche con le fibre buone!

• Avena: Perfetta per la colazione, ti fa sentire sazio e felice. Io la mangio con un cucchiaino di miele e qualche mandorla… una vera goduria!

• Banane: Attenzione, però! Se sono troppo mature, possono scatenare l’effetto opposto. Meglio optare per quelle ancora un po’ verdi, diciamo “in tiro”.

• Mele: Senza buccia, mi raccomando! La buccia è come la suocera: a volte, meglio evitarla!

• Carote: Cotte, ovviamente. Crude rischiano di trasformare il tuo colon in una pista da ballo!

E ricorda, ogni intestino è un mondo a sé. Ascolta il tuo, capisci cosa gli piace e cosa lo fa arrabbiare. A volte, basta una tisana calda e un po’ di relax per farlo tornare a sorridere! E se proprio non ne vuole sapere, bè, parlane con il tuo medico!