Come capire se sono intollerante ai legumi?

Ma dai, intollerante ai legumi? Che pizza! Mi è venuta in mente sta cosa perché ultimamente… beh, ultimamente non sto benissimo dopo aver mangiato, tipo, un piatto di lenticchie. Sarà un caso? O forse no?

Ricordo quella volta che ho mangiato quella zuppa di fagioli fatta dalla nonna, sapete, quella fantastica, super-concentrata? Mi sono sentita male, davvero male. Gonfia come un pallone, stomaco a pezzi, e un prurito… un prurito pazzesco! Non so se c’entra, eh, ma è stato proprio dopo quella zuppa, che poi, diciamocelo, era anche un po’ troppo ricca!

E poi c’è il discorso della pelle, che a volte mi fa proprio impazzire. Un po’ di rossore qua, un po’ di brufoletto là… Magari è stress, magari è il cambio di stagione, però… mi è venuto da pensare: e se fosse proprio colpa dei legumi? Già, perché i legumi, si sa, sono ricchi di… (cerco di ricordare cosa mi aveva detto la nutrizionista, qualcosa su oligosaccaridi, credo…) insomma, cose che a volte il nostro corpo non digerisce facilmente.

Secondo uno studio, (ma non ricordo dove l’ho letto, giuro!), circa il 10% della popolazione soffre di intolleranza a qualcosa, e i legumi sono tra i maggiori indiziati. Ma chi lo sa, eh? Magari è solo suggestione! O forse no.

Devo ammettere che l’idea di dover eliminare i legumi dalla mia dieta… mi rattrista un po’. Adoro le lenticchie al curry, e i ceci nella mia insalata preferita… Un dramma! Ma se mi sento male, devo pur fare qualcosa, no?

Prima di tutto, credo che comincerò a tenere un diario, a segnare tutto quello che mangio e come mi sento dopo. Poi, chissà, magari farò anche qualche esame. Però, ecco, prima voglio provare ad ascoltare il mio corpo, questo prurito in bocca è davvero un campanello d’allarme che non posso ignorare. Speriamo bene!