Come si fanno le uova bollite nel microonde?

Come si usa il cuoci uova al microonde?

Uova al microonde? Questione di secondi.

• Potenza: 650W, è un compromesso. La fretta è cattiva consigliera, ma a volte…
• Tempo: 40 secondi. Poi, tocca controllare. La pazienza è la virtù dei forti.
• Consistenza: Più sode? Aggiungi 5 secondi. Ogni uovo è una scommessa.
• Precauzioni: Scotta sempre. Ma una scottatura non ha mai fermato nessuno.

Il tempo è relativo, specialmente in cucina. Mi ricordo quando mia nonna diceva sempre: “La vita è come un uovo, se non la rompi, non la gusti”. Non so perché mi sia venuta in mente, bah.

Quanto tempo devono bollire le uova?

Uova. Sei-sette minuti, morbide. Otto-nove, sode. Punto.

• Acqua bollente. Cronometro. Precisione.
• Sbagliare è facile. La scienza è severa.
• Mia nonna, sempre perfetto. Segreto? Non lo svelerà.

Preferisci il tuorlo liquido? Meno tempo. Vuoi un uovo “gommoso”? Più tempo. Variabili. Esperienza.

• Altitudine. Penisola sorrentina, differenze.
• Fuoco. Gas. Induzione. Influenza.
• Grandezza uova. Biologiche, diverse.

Questo è tutto. Nessun’altra informazione. Basta.

Quali sono le controindicazioni nella cottura al microonde?

Ah, il microonde! Un po’ Frankenstein, un po’ salvavita per chi ha fame e zero tempo. Cerchiamo di fare chiarezza, con un pizzico di sale (e forse una spruzzatina di aceto, per digerire meglio la paranoia).

• Controindicazioni? Diciamo che non è l’ideale per cuocere cibi che richiedono cotture lunghe e delicate, tipo il ragù della nonna. Finirebbe per sembrare una poltiglia spaziale. E poi, occhio ai contenitori: niente metallo, per carità, o rischiamo un party di scintille degno del 4 luglio.

• Cancerogeno? No, tranquilli! La leggenda metropolitana che il microonde provochi il cancro è più vecchia del mio frigo. L’Ospedale Niguarda (mica pizza e fichi!) conferma che, se il microonde è a posto e non fa irruzione in stile rave party con le radiazioni, non ci sono rischi. Certo, non ci metterei la mano dentro mentre è in funzione, ma questo vale anche per il tostapane.

• Consigli extra, mica pizza e fichi:

  • Rotazione: Per cuocere uniformemente, la rotazione è fondamentale. Se il tuo microonde è pigro, dagli una spintarella.
  • Niente uova intere: A meno che tu non voglia assistere a un’esplosione da Oscar, evita di cuocere uova con il guscio. Fidati, ho imparato a mie spese.
  • Contenitori adatti: Opta per vetro o plastica adatta al microonde. I tuoi piatti ti ringrazieranno (e anche le tue coronarie).

• Metafora: Il microonde è come un attore caratterista: utile, versatile, ma non affidargli la parte del protagonista. Per quella, c’è sempre il forno tradizionale.

Ricorda, la chiave è usare il microonde con criterio. Non è il male assoluto, ma nemmeno la panacea di tutti i mali culinari. E se proprio hai dubbi, chiedi alla nonna. Lei, di sicuro, preferirà sempre la pentola a pressione.

Quali cibi si possono cuocere nel microonde?

Sai, a quest’ora… il microonde… è un pensiero strano, vero? Ma cosa ci si può cucinare? Poca roba, a dire il vero.

• Uova, no, quelle scoppiano, l’ho visto con i miei occhi, un casino. Ricordo ancora il puzzo.
• Pane… nemmeno per sogno. Diventa duro come una pietra, immaginalo.
• Fritture? Meglio di no, non viene bene, un po’ molle, insomma, un disastro.

Però… cose calde, quelle sì. Il latte per mio nipote, lo scaldo sempre lì, comodo e veloce. Pure le pappe, quelle già pronte, le metto dentro un attimo.

• Latte per il piccolo, di solito quello al nido.
• Pappe pronte, quelle dei vasetti, sapore neutro, almeno per lui.

Ecco, più o meno è tutto. Non ci penso più al microonde, stanotte, mi viene sonno. Anche il caffè, in verità, lo preparo con la moka, stile vecchio stampo, ma funziona.