Perché è stata ritirata l'insalata iceberg?

Ritiro dell’insalata iceberg per potenziale rischio di Listeria

Giovedì 19 gennaio 2023, il Ministero della Salute ha emesso un ordine di ritiro precauzionale per diversi lotti di insalata iceberg confezionata di 19 marchi. Questa decisione segue la scoperta di una potenziale contaminazione da Listeria negli impianti di confezionamento.

La Listeria è un batterio patogeno che può causare la listeriosi, un’infezione grave che può portare a gravi complicazioni, come la meningite e la sepsi. Le persone a rischio di contrarre la malattia includono gli anziani, le donne in gravidanza e coloro con sistemi immunitari indeboliti.

Secondo il Ministero della Salute, l’insalata iceberg contaminata è stata prodotta in impianti di confezionamento di diversi stati. L’elenco dei marchi interessati e i lotti specifici coinvolti sono disponibili sul sito web del Ministero.

Tutti i consumatori che hanno acquistato i lotti di insalata iceberg interessati sono fortemente invitati a non consumarla e a restituirla al punto vendita per un rimborso completo. Il Ministero della Salute ha inoltre consigliato di pulire e disinfettare accuratamente qualsiasi superficie o utensile che sia entrato in contatto con l’insalata.

Il ritiro è una misura precauzionale adottata per proteggere la salute pubblica. Il Ministero della Salute sta lavorando con le aziende interessate per identificare la fonte della contaminazione e prevenire ulteriori casi.

È fondamentale sottolineare che non tutti i lotti di insalata iceberg di questi marchi sono stati interessati dal ritiro. I consumatori dovrebbero consultare l’elenco ufficiale dei lotti ritirati sul sito web del Ministero della Salute per determinare se l’insalata che hanno acquistato è sicura da consumare.

È inoltre importante ricordare che la Listeria può sopravvivere in frigorifero, quindi è essenziale pulire e disinfettare regolarmente superfici e utensili che entrano in contatto con gli alimenti. La cottura ad alta temperatura può uccidere la Listeria, quindi è sempre consigliabile cuocere bene la carne, il pollame e i frutti di mare prima di consumarli.