Quale pizza si può mangiare con il colesterolo alto?

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Per chi ha il colesterolo alto, la pizza può essere gustata con alcune accortezze. Preferire una base rossa, senza mozzarella, o sostituirla con fiordilatte, più leggero. Evitare la mozzarella di bufala, più ricca di grassi.

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Pizza e Colesterolo Alto: Un Piacevole Compromesso

La pizza, simbolo della cucina italiana e amata in tutto il mondo, spesso finisce sotto accusa quando si parla di alimentazione sana, soprattutto per chi combatte con il colesterolo alto. Rinunciare completamente a questa delizia, però, non è necessario. Con le giuste scelte e un po’ di attenzione, è possibile godersi una pizza gustosa senza compromettere la salute.

Il segreto sta nell’equilibrio e nella moderazione, ovviamente, ma soprattutto nella composizione degli ingredienti. L’avversario principale, in questo caso, sono i grassi saturi, spesso presenti in abbondanza in alcuni tipi di formaggio.

Addio Mozzarella di Bufala, Benvenuto Fiordilatte (con moderazione)!

La mozzarella di bufala, pur essendo un formaggio prelibato, è ricca di grassi, il che la rende un ingrediente da evitare per chi ha il colesterolo alto. Un’alternativa più leggera, ma comunque saporita, è il fiordilatte. Questo formaggio, derivato dal latte vaccino, ha un contenuto di grassi inferiore rispetto alla sua controparte di bufala e può essere utilizzato con moderazione.

La Pizza Rossa: Un’Ottima Base di Partenza

Una pizza condita solamente con passata di pomodoro, aglio, olio extravergine d’oliva, origano e basilico (la classica marinara) è un’ottima scelta per chi ha il colesterolo alto. La base rossa, priva di formaggi, permette di concentrarsi sul sapore degli altri ingredienti e di evitare l’apporto di grassi saturi. Questa opzione, apparentemente semplice, può essere arricchita con verdure fresche e di stagione, rendendola ancora più gustosa e salutare.

Verdure a Volontà: Un Alleato Prezioso

Il vero segreto per una pizza amica del colesterolo è l’aggiunta generosa di verdure. Funghi, peperoni, melanzane, zucchine, cipolle, spinaci e rucola sono solo alcune delle opzioni che possono arricchire la pizza di fibre, vitamine e antiossidanti, contribuendo a bilanciare l’apporto di grassi. Evitate, se possibile, le verdure sott’olio, che possono aumentare l’apporto di grassi saturi.

Proteine Magre: Un Tocco di Sapore Senza Eccessi

Se desiderate aggiungere una fonte di proteine alla vostra pizza, optate per opzioni magre come il pollo alla griglia tagliato a listarelle, il prosciutto cotto sgrassato (utilizzato con parsimonia) o il tonno al naturale. Questi ingredienti apporteranno sapore senza gravare troppo sul colesterolo. Evitate salame piccante, salsiccia e pancetta, ricchi di grassi saturi.

L’Olio Extravergine d’Oliva: Un Amico del Cuore

Un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo, aggiunto dopo la cottura, è un vero toccasana per la salute. Ricco di antiossidanti e grassi monoinsaturi, aiuta a proteggere il cuore e a tenere sotto controllo il colesterolo.

Impasto Integrale: Una Scelta Saggia

Scegliere un impasto integrale, ricco di fibre, aiuta a migliorare la digestione e a rallentare l’assorbimento dei grassi, contribuendo a mantenere stabili i livelli di colesterolo nel sangue.

In Conclusione: Godersi la Pizza con Consapevolezza

Mangiare una pizza con il colesterolo alto è possibile, a patto di fare le scelte giuste. Privilegiate la pizza rossa arricchita con verdure fresche, utilizzate fiordilatte con moderazione, scegliete proteine magre e non dimenticate un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo. E soprattutto, ricordate che la chiave è la moderazione e l’inserimento della pizza in un’alimentazione equilibrata e varia. In questo modo, potrete godervi un gustoso piatto della tradizione italiana senza rinunciare alla salute del vostro cuore.

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