Quanti soldi danno con la carta dello studente?

0 visite

La carta IoStudioPostepay, pensata per gli studenti, è una prepagata ricaricabile che permette acquisti fino a 2.500€ nei negozi fisici e online aderenti al circuito Visa/Visa Electron. Offre inoltre la possibilità di prelevare contanti fino a 1.000€ annuali presso gli sportelli ATM Postamat e Visa.

Commenti 0 mi piace

IoStudioPostepay: Più di una semplice carta studente, un alleato per la gestione delle finanze

La vita universitaria, tra lezioni, libri, affitto e svago, richiede una gestione attenta delle finanze. Per agevolare gli studenti in questo percorso, Poste Italiane ha ideato IoStudioPostepay, una carta prepagata ricaricabile che va ben oltre la semplice funzione di strumento di pagamento. Ma quanto offre realmente questa carta? Quanti soldi “danno” concretamente? La risposta non è una cifra fissa, ma una gamma di possibilità che si adattano alle esigenze individuali.

In primo luogo, è fondamentale chiarire che IoStudioPostepay non eroga somme di denaro. Non si tratta di un finanziamento o di una borsa di studio, ma di uno strumento per gestire i propri fondi. La carta stessa non contiene denaro, ma funge da intermediario per effettuare pagamenti e prelievi di denaro precedentemente ricaricato dallo studente o da un suo tutore.

Il limite di spesa è un aspetto chiave. Con IoStudioPostepay è possibile effettuare acquisti fino a 2.500 euro annui, sia nei negozi fisici che online, grazie all’accettazione del circuito Visa/Visa Electron, un network capillare che garantisce ampia possibilità di utilizzo. Questo limite, elevato rispetto ad altre carte prepagate dedicate agli studenti, offre una discreta flessibilità per coprire le diverse necessità, dall’acquisto di materiale didattico all’affitto di un alloggio (purché suddiviso in pagamenti inferiori al limite mensile).

Un’altra funzione importante è la possibilità di prelevare contanti. Annualmente, gli studenti possono prelevare fino a 1.000 euro dagli sportelli ATM Postamat e Visa. Questa funzione risulta particolarmente utile per le spese impreviste o per gestire pagamenti che non accettano carte di credito. È bene ricordare, però, che ogni prelievo potrebbe comportare commissioni, a seconda del circuito e dello sportello utilizzato, un aspetto da verificare con attenzione nel dettaglio del contratto.

In definitiva, IoStudioPostepay non “dà” denaro, ma offre uno strumento sicuro e versatile per gestire le proprie finanze studentesche. Il valore reale della carta risiede nella sua flessibilità, nel limite di spesa elevato e nella comodità del circuito Visa, permettendo agli studenti di concentrarsi sugli studi senza dover affrontare le complicazioni legate alla gestione del denaro contante o di altri sistemi di pagamento meno diffusi. La quantità di denaro utilizzabile dipende interamente dalla somma ricaricata, offrendo agli studenti la possibilità di una gestione autonoma e responsabile del proprio budget.