Qual è il prodotto più comprato al mondo?

Qual è la cosa più venduta al mondo?

Ok, vediamo… la cosa più venduta?

• Petrolio greggio, ecco cosa mi viene in mente! Tipo, tonnellate di barili al giorno. Un botto. 100 milioni mi pare? Una roba del genere, forse di più, boh.
• Benzina, gasolio… tutto quello che serve per far andare le macchine, no? Estratto, raffinato… insomma, un casino.
• Mi ricordo che da piccolo andavo sempre con mio nonno al distributore… Ma cosa c’entra? Eh, niente. Pensavo a quando puzzava di benzina e mi comprava sempre la gomma da masticare alla fragola. Che poi, la fragola, non c’entra niente col petrolio! Comunque, si, petrolio, la risposta è petrolio, sicuro.
• Ah, il prezzo! Dipende sempre da un sacco di cose, tipo la guerra, le scorte… un macello starci dietro!
• Ma poi, perché si chiama “greggio”? Chi l’ha deciso? Dovrei cercarlo su Google un giorno.

Qual è la cosa più mangiata al mondo?

Ahahah, riso! Ma dai, chi l’avrebbe mai detto? Un cereale così semplice, così banale, il re indiscusso del piatto! È come se fosse la pizza della gastronomia mondiale, solo che invece di mozzarella e prosciutto, ha acqua e un po’ di sole.

• Varietà infinite! Tipo, più varietà del numero di scarpe che ho nella mia scarpiera (e fidati, sono tante!).
• Presente ovunque! L’ho visto persino nei menu dei ristoranti stellati (tradotto in mille modi chic, eh).
• Un jolly gastronomico! Dai risotti alle insalate, passando per il sushi che mia zia fa – una roba che più di una volta mi ha fatto venire il sospetto di essere in Giappone.

Ah, giusto, un’aggiunta perché mio cugino lavora per l’ONU e mi ha raccontato un sacco di cose assurde sulla produzione di riso nel 2024. L’Asia ovviamente domina la scena, ma quest’anno in Africa hanno avuto un’annata da record! E pare che abbiano inventato un riso viola, che sembra un gioiello, ma non ho ancora avuto modo di assaggiarlo.

Qual è lalimento più venduto al mondo?

• Il riso, ecco, mi pare. Ma è proprio l’alimento più venduto? Cioè, tipo, più di… boh, che ne so, il pane?
• È un alimento base, ok, soprattutto in Asia. Mia nonna preparava sempre il riso bollito, che pizza! Preferivo la pasta, decisamente.
• La produzione e il consumo sono altissimi, più di mais e grano. Però, quanto è che ne producono? Devo cercare su Google poi. Ma cosa cercavo prima? Ah, sì, il riso.
• Vendite globali del riso quest’anno… hmm, devo ricordarmi di guardare. Forse domani.
• Il riso basmati è il mio preferito. Lo compro sempre al negozio indiano vicino casa. Ci faccio un sacco di ricette.

Qual è lalimento più usato al mondo?

Mamma mia, il riso! Ricordo la nonna, a Caserta, nell’agosto del ’98, con le mani tutte grinzose a pulire il riso per il risotto alla pescatora. Quel profumo, ancora mi sento il sole di agosto sulla pelle, il sudore sulla fronte. Era un casino, la cucina un campo di battaglia, ma che bontà! Ogni chicco, un piccolo tesoro. Era riso Carnaroli, il migliore, lo diceva sempre lei. Poi le risate, i racconti, la sua voce roca… un ricordo caldo e un po’ appiccicoso come il riso al dente.

• Agosto 1998
• Caserta
• Riso Carnaroli
• Ricetta della nonna: risotto alla pescatora

Quel riso, per me, non è solo cibo. È famiglia, è amore, è estate. E penso che sia proprio questa la ragione per cui è così diffuso. Non è solo nutriente, è parte di una storia, di tradizioni, di milioni di ricordi in tutto il mondo. E poi, cavolo, è buono! Versatile pure, eh! Da solo, in zuppe, nei dolci… un vero jolly.

• Versatilità
• Importanza culturale
• Ricordi personali legati al riso

Pensavo a questo, oggi, mentre mangiavo un piatto di riso al curry, un po’ triste perché nonna non c’è più. Ma il sapore… è sempre lei.

Qual è il cibo più diffuso nel mondo?

• Riso: un’onda bianca che nutre il mondo, chicco dopo chicco, da millenni. Un alimento semplice, eppure così complesso, capace di assumere mille forme, mille sapori.

• Il riso, un viaggio infinito attraverso le culture. Un piatto di riso basmati, un ricordo lontano di un viaggio in India, profumi di spezie, colori intensi, il caos vibrante di un mercato.

• Il riso: il più diffuso, dicono. Forse sì, forse no. Ma nel mio cuore, il riso è un abbraccio caldo, un conforto nei giorni freddi.

• E poi c’è il riso italiano, un’eccellenza, un’arte. Il riso Carnaroli, per un risotto perfetto, cremoso, avvolgente. Un’emozione che si scioglie in bocca. Il riso Arborio, per un timballo ricco di storia, un omaggio alla tradizione.

  • Made in Italy: una garanzia di qualità, un amore per la terra.

    • Un dettaglio in più: pensa che il riso è alla base di alcune delle mie ricette preferite, come il supplì romano, un ricordo d’infanzia, quando mia nonna li preparava con amore.