Quando si definisce ricco?

Ricco? Oddio, domanda da un milione di dollari, no? Cioè, quando è che uno può dire “ok, ce l’ho fatta, sono ricco”? Non è solo avere la carta di credito che fuma, diciamocelo.

Io la vedo così: ricco, per me, è chi si può permettere di vivere tranquillo. Non parlo di lusso sfrenato, eh! Ma di non doversi ammazzare di lavoro pensando a come pagare l’affitto o se la macchina si rompe e addio, non so come andare al lavoro. Ricco è chi si toglie qualche sfizio, certo, ma soprattutto chi vive sereno, senza l’ansia che ti divora lo stomaco.

Però, attenzione, eh! Perchè poi penso alla zia Maria, che ha un piccolo orto e vive in una casetta di campagna. Non avrà chissà che sul conto, ma è sempre sorridente, coltiva le sue verdure, ha un sacco di amici che la vanno a trovare… ecco, forse è più ricca lei di quel signore con la Ferrari che vedo sfrecciare ogni mattina.

E poi, diciamocelo, i soldi non comprano la felicità, no? Cioè, ok, magari ti tolgono qualche preoccupazione, ma la vera ricchezza… quella la trovi negli affetti. Negli amici, nella famiglia. Negli abbracci che ti scaldano il cuore quando sei giù di morale. Quante volte mi sono sentita poverissima nonostante avessi uno stipendio decente, solo perchè ero sola e infelice?

Ricordo quando ho fatto quel viaggio zaino in spalla in Asia. Ero praticamente al verde, dormivo in ostelli squallidi, mangiavo noodles istantanei. Ma sono stati i mesi più ricchi della mia vita! Ricchi di esperienze, di persone incontrate, di emozioni che mi porterò sempre dentro.

Insomma, per me la ricchezza è un mix. Un po’ di tranquillità economica aiuta, non lo nego. Ma la vera abbondanza, quella che ti fa sentire vivo e felice, è dentro di noi. È un sentimento, un’emozione, un bagaglio di esperienze che niente e nessuno può comprare. Non so, forse mi sbaglio, ma io la vedo così. E voi? Cosa ne pensate?