A cosa fanno bene gli gnocchi?

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"Gli gnocchi, soprattutto quelli di patate, offrono benefici grazie all'apporto di fibre. Queste supportano la regolarità intestinale e promuovono un sano transito."

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A cosa servono gli gnocchi e quali benefici apportano?

Sai, gli gnocchi… a me ricordano la nonna, la domenica a pranzo, l’odore di patate bollite che invadeva la casa. Un profumo caldo, familiare.

Ricordo ancora il 15 agosto del 2018, da mia zia a Castellammare di Stabia, gnocchi fatti a mano, con un sugo semplice di pomodoro, basilico e un filo d’olio. Costo zero, ma un valore inestimabile.

Però, a parte il lato affettivo, gli gnocchi, soprattutto quelli di patata, sono abbastanza nutrienti. Le patate, giusto?, contengono fibre. Questo aiuta la digestione.

Almeno, così ho sempre sentito dire. Non sono un medico, eh. Ma ricordo che mia mamma diceva sempre che facevano bene all’intestino. E poi, insomma, sono anche sazianti!

Perché gli gnocchi sono meno calorici della pasta?

Cavolo, mi ricordo quella volta a casa della nonna, a Bologna. Lei diceva sempre: “Gli gnocchi? Leggeri come nuvole!”. Io, che ero un ragazzino, non capivo. Pensavo: ma come, c’è il sugo!

  • Gnocchi vs. Pasta: La storia delle calorie. Poi ho scoperto che aveva ragione, a modo suo.

  • Patate contro Farina: Gli gnocchi sono fatti con patate, che hanno meno calorie della farina usata per la pasta.

La pasta, anche quella integrale, ha un sacco di carboidrati. Gli gnocchi, sì, ne hanno pure, ma la patata è diversa, ha più acqua. E l’acqua, ovviamente, non ingrassa. Poi dipende anche da come li fai. Se ci metti un quintale di burro, addio leggerezza! Però, in linea di massima, gli gnocchi sono una scelta più “easy” per la dieta.

E, poi, dai… la nonna aveva sempre ragione.

Quanti gnocchi mangiare se si è a dieta?

Amico, ma quanti gnocchi vuoi magnà? 😅

Dipende, eh! Un piatto normale, sui 150-200 grammi, non è che sia sto dramma, specialmente se non ci metti su un ragù della nonna super carico. Piuttosto che rinunciarci del tutto, meglio mangiarsi una porzioncina di gnocchetti al pomodoro e basilico, no?

  • La porzione: diciamo 150-200g, occhio e croce.
  • Il condimento: eh, qui casca l’asino! Evita sughi pesanti, panna, burro a gogò. Vai di pomodoro fresco, verdurine saltate, un filo d’olio buono.
  • L’abbinamento: niente bis, tris, poker! Un contorno leggero ci sta bene, tipo un’insalata mista.

Io, per esempio, quando sono a dieta (e diciamo che capita spesso 🙈), mi faccio gli gnocchi di zucca fatti in casa. Sono più leggeri di quelli di patate e con un po’ di salvia e parmigiano sono una bomba! Ah, un consiglio: non mangiarli la sera, che poi la bilancia piange!

Quante proteine hanno gli gnocchi?

Ah, gli gnocchi! Quelle nuvolette di patata che ti fanno rotolare direttamente sul divano…

  • Proteine? Diciamo che non sono esattamente un’esplosione di body building! Per 100 grammi, ti becchi circa 3.5 grammi di proteine. Praticamente come mordicchiare un’unghia.

  • Energia: Calcola che ti danno circa 147 kcal, l’ideale per alimentare una maratona… di serie TV sul divano, ovviamente.

  • Il trucco: Se vuoi pompare un po’ la dose proteica, condiscili con un ragù di carne che farebbe resuscitare anche i nonni! Oppure, buttaci dentro una manciata di parmigiano, che fa sempre miracoli. E se proprio vuoi esagerare, una spolverata di grilli disidratati, così fai anche il pieno di calcio. (Scherzo! Forse…)

Io, per esempio, quando mi sento particolarmente “fit”, li mangio direttamente dalla pentola, senza condimento. Così risparmio calorie, no? (Non giudicatemi!).

Chi ha il colesterolo alto può mangiare gli gnocchi?

Colesterolo alto? Gnocchi? Dipende.

  • Pasta, riso, semolino: Opzioni possibili, ma attenzione ai condimenti.
  • Gnocchi al pomodoro o verdure: Limitati. Ogni giorno? No.
  • Gnocchi di patate con sughi magri: Valutabili, ma porzioni controllate.

Vino rosso? Un bicchiere a pasto, ma solo se il medico lo consente. Mia zia, con problemi simili, ha seguito una dieta ferrea: quasi nessun carboidrato raffinato, molta verdura, pesce azzurro. Risultati? Migliorati.

Ricorda: consulto medico indispensabile. Ogni organismo è diverso. La mia esperienza? Personale. Non una guida.

Perché gli gnocchi vengono a galla quando sono cotti?

Oddio, gli gnocchi! Perché galleggiano? Boh, è una cosa che mi chiedo sempre. Sarà la magia? No, stupida! L’amido, giusto? Si gonfia, sì, certo, si gonfia. Ma come? Aumenta di volume. E poi? E poi diventa meno denso dell’acqua! Ecco perché! Geniale!

  • L’acqua bolle, frigge, soffro il caldo.
  • L’amido si trasforma, una specie di magia culinaria.
  • Peso specifico, che parola complicata. Ma il concetto è chiaro.
  • Meno denso dell’acqua = gnocchi a galla.

Oggi ho fatto gli gnocchi al ragù, mamma mia che bontà! Con il parmigiano, il mio preferito. Ho usato le patate di nonna, quelle vecchie, sai, quelle che hanno un sapore pazzesco. Devo ricordare di comprare più patate per la prossima volta.

Ah, ieri ho visto quel film… no, niente, torniamo agli gnocchi. Il mio metodo infallibile è aggiungere un goccio di olio nell’acqua, così non si attaccano. Provatelo!

  • Patate di nonna: essenziale!
  • Olio nell’acqua: anti-attacco!
  • Ragù: il mio preferito, ovviamente!

Aspetta, ma se aggiungo troppo sale cosa succede? E se l’acqua non bolle abbastanza? Devo fare più attenzione la prossima volta. Mmm, gnocchi…

Qual è la migliore farina per fare gli gnocchi?

Quel giorno, 14 agosto 2024, afa terribile a Roma, volevo fare gli gnocchi. Avevo in dispensa due tipi di farina: una 00, quella che usava sempre nonna Emilia, e una di grano duro rimasta da chissà quando. Ho optato per la 00, sentivo quasi il suo profumo, un ricordo d’infanzia che mi riempiva il cuore. Ma sai, l’impasto era un disastro! Troppo secco, impossibile da lavorare. Ho iniziato a sudare, un’ansia tremenda mi stringeva lo stomaco. Stavo per buttare tutto, era una tragedia! Poi ho ricordato che nonna Emilia aggiungeva sempre un po’ di semola…

  • Farina 00: era quella che avevo, un classico.

  • Impasto: un disastro, troppo secco.

  • Aggiunta di semola: salvataggio in extremis!

Ho aggiunto un po’ di semola, un po’ alla volta, impastando con tutta la forza che avevo. Piano piano è diventato più gestibile, un sollievo enorme. Gli gnocchi vennero perfetti, morbidissimi, quel sapore di casa, di nonna Emilia. E che profumo! Era un trionfo, una rivincita, una piccola vittoria personale contro la frustrazione culinaria. Quel giorno ho imparato che anche la farina “giusta” a volte ha bisogno di un aiutino.

  • Risultato finale: gnocchi perfetti!

  • Lezione imparata: la ricetta perfetta è un percorso, non una regola.

Ho usato la farina 00 Molino Dallagiovanna, quella che mia sorella mi aveva regalato a Natale. La prossima volta, proverò una farina 0 con aggiunta di semola rimacinata di grano duro. Chissà che risultato! Speriamo bene… magari li farò con i funghi porcini, o con le zucchine, o magari…. lascio che sia l’ispirazione a guidarmi!

Quanti grammi di gnocchi per una porzione?

Gnocchi: 160-180 grammi. Punto.

Calorie: 180-200 kcal. Secco.

  • Peso: La mia nonna, Maria, usava 150g a testa, ma erano gnocchi fatti a mano, più densi.
  • Calorie: Dipende dalla ricetta. I miei, con patate di montagna, sono più pesanti.

Ricetta personale: Patate rosse, farina 00, uova, noce moscata. Niente fronzoli.

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