Che grano usa la Barilla per fare la pasta?

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Barilla impiega grano duro 100% italiano per la sua pasta classica venduta in Italia. Questo grano, accuratamente selezionato, si distingue per lelevato tenore proteico e un glutine di alta qualità. La semola ottenuta presenta un tipico colore giallo dorato e una bassa presenza di ceneri, garantendo un prodotto finale di eccellente qualità.

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Il Segreto del Filo: Il Grano Duro Italiano al Cuore della Pasta Barilla

La pasta Barilla, un simbolo culinario italiano riconosciuto a livello globale, deve la sua qualità inconfondibile ad un ingrediente primario: il grano duro 100% italiano. Ma cosa rende questo grano così speciale, e come contribuisce alla creazione di un prodotto apprezzato in tutto il mondo?

Dietro ogni filo di pasta Barilla si cela un’accurata selezione di grano duro coltivato esclusivamente nel territorio italiano. Non si tratta di una semplice affermazione di marketing, ma di una scelta strategica che pone al centro della filiera produttiva la qualità del materia prima. Questo impegno si traduce nella ricerca di varietà di grano con caratteristiche precise, capaci di garantire un prodotto finale di eccellenza.

La peculiarità di questo grano duro risiede nell’elevato tenore proteico. Questa caratteristica è fondamentale per ottenere una semola di alta qualità, ricca di glutine. Un glutine di qualità superiore, infatti, è essenziale per conferire alla pasta la giusta consistenza, garantendo quella al dente tanto apprezzata dagli appassionati. La quantità e la qualità del glutine influenzano direttamente la capacità della pasta di trattenere l’acqua durante la cottura, prevenendo una sfaldatura eccessiva e mantenendo la sua integrità strutturale.

La semola ottenuta da questo grano selezionato si distingue per un tipico colore giallo dorato, indice di una maturazione ottimale e di un’elevata concentrazione di carotenoidi, pigmenti naturali responsabili del colore e preziosi per le proprietà antiossidanti. La bassa presenza di ceneri, un altro indicatore di qualità, testimonia la purezza del grano e la meticolosa fase di lavorazione. Una bassa percentuale di ceneri significa una minore presenza di impurità minerali, contribuendo a mantenere il sapore autentico e delicato della pasta.

L’utilizzo esclusivo di grano duro italiano per la sua pasta classica venduta in Italia non è solo una garanzia di qualità organolettica, ma anche un impegno a sostenere l’agricoltura nazionale e a preservare le tradizioni legate alla coltivazione di questo prezioso cereale. Un impegno che va oltre la semplice produzione di un alimento, per diventare un vero e proprio manifesto di identità italiana. La Barilla, in questo senso, non si limita a produrre pasta, ma contribuisce a preservare e valorizzare un patrimonio agricolo e culinario di inestimabile valore.