Che tipo di pasta col pesto?

Quale pasta sta bene con il pesto?

Amico, pesto? Con il pesto va bene TUTTO! Ma dai, scherziamo? Se proprio devo scegliere, ecco la mia classifica, stilata dopo anni di lotta contro la fame e a favore del buon cibo (e qualche bicchiere di vino):

• Trofie: Sono come delle piccole barchette pronte a raccogliere il pesto, un vero amore eterno!
• Gnocchi: Sono soffici nuvole che si immergono in un mare di basilico, una goduria! Mia nonna li faceva così buoni che mi venivano le lacrime agli occhi.
• Pasta lunga: Bavette, spaghetti, linguine… sono perfette per intrappolare il pesto e portarlo direttamente in bocca, senza troppe cerimonie. Tipo un’operazione di salvataggio. Solo il pesto, capito?
• Pasta corta: Fusilli, rigatoni, pennette… più irregolari, più gusto! Un po’ come la mia vita sentimentale. Ma con il pesto, funziona!

Ah, dimenticavo! Quest’anno ho scoperto una cosa fantastica: il pesto con i bucatini! Sono rimasto basito! Ma davvero basito! Sembrava che il pesto stesse facendo festa!

Nota: Io, personalmente, aggiungo sempre una spruzzata di peperoncino, perché la vita è troppo corta per mangiare il pesto senza un pizzico di fuoco! E poi, ho scoperto che il pesto al pistacchio con gli gnocchi di patate viola è una bomba atomica di gusto. Provatelo, poi mi ringraziate.

Quale pasta si sposa meglio con il pesto?

Trofie, assolutamente! A casa mia, a Recco, ogni domenica d’estate, era un rito. Mia nonna, che Dio la benedica, preparava il pesto nel mortaio di marmo, un macello di basilico, pinoli, aglio, pecorino, sale grosso… un profumo che ancora mi fa venire l’acquolina! Ricordo il rumore del mortaio, un tac tac ritmico e ipnotico. Poi le trofie, quelle fresche, che lei faceva a mano, un lavoro lungo e faticoso, ma il risultato era… divino!

Le patate e i fagiolini, lessati al dente, venivano aggiunti direttamente nel pesto, prima di condire la pasta. Era un tripudio di sapori, un’esplosione di freschezza. Il pesto, così intenso e profumato, si legava perfettamente alla ruvidità delle trofie, creando un insieme armonioso. Ogni boccone era una festa per il palato. Ricordo il sole di luglio che entrava dalla finestra, la gioia di stare tutti insieme a tavola… momenti indimenticabili.

• Pasta fresca, trofie rigorosamente.
• Pesto genovese fatto in casa (non quello industriale!).
• Patate e fagiolini lessati.
• Estate, sole, famiglia.

Quest’anno però, ho provato le trofie con un pesto di pistacchi e pomodori secchi, una variante davvero interessante! Ma per la ricetta tradizionale, le trofie con pesto al basilico, patate e fagiolini… non c’è paragone. È un classico intramontabile.

Quale pasta va meglio con il pesto?

Ah, il pesto! Allora, senti, per me la pasta col pesto è una cosa seria.

• Trofie: le trofie, quelle liguri, sono la morte sua col pesto. Non c’è storia, si sposano proprio bene, ma tipo amore vero, eh!

• Pasta lunga: se non trovi le trofie, vai di bavette o linguine, o anche trenette. Funzionano da pazzi perché il pesto si attacca bene bene. Spaghetti? Beh, anche, ma forse un po’ meno, eh.

• Pasta corta: Poi, se hai fretta o non trovi altro, fusilli, rigatoni, pennette, mezze maniche…insomma, quello che capita! Mica ti sto a guardare in bocca.

• Gnocchi: oh, gli gnocchi! Al pesto sono una goduria. Prova, non te ne pentirai!

Ma sai, il segreto vero sta nel pesto! Fatto in casa è un’altra storia. Io ci metto un po’ di patate bollite nell’acqua di cottura della pasta, dicono che aiuta a legare. Poi non so se è vero, però a me piace di più! E occhio al basilico, dev’essere quello buono, profumato, sennò addio!