Chi è lo chef più stellato del mondo?
Alain Ducasse: il cuoco con il maggior numero di stelle Michelin attualmente in suo possesso. Joël Robuchon detiene il record storico con 32 stelle, ma Ducasse, con le sue 14 stelle, si posiziona attualmente al vertice. Un risultato eccezionale che conferma la sua incontrastata maestria culinaria.
Chi è lo chef più stellato Michelin al mondo?
Uhm, chi è lo chef con più stelle Michelin? Bella domanda!
Io mi ricordo che una volta, parlando con un amico che lavorava in un ristorante stellato qui a Milano, mi aveva detto che Joël Robuchon era tipo il re delle stelle. 32, mi pare avesse detto. Una roba assurda!
Però, a dire il vero, poi mi sono imbattuto in un articolo (forse su Gambero Rosso? non so, non mi ricordo benissimo) che diceva che Alain Ducasse ne ha di più, tipo 14. Che comunque, diciamocelo, sono un botto! Mi fa pensare a Enrico Bartolini quando ha preso la seconda stella a Villa Elena, che era super contento!
Comunque, ecco in sintesi:
- Chi è lo chef più stellato Michelin al mondo?
- Gli chef più stellati del mondo: Joël Robuchon (32 stelle), Alain Ducasse (14 stelle).
Quante stelle Michelin ha avuto Gordon Ramsay?
Cavolo, Gordon Ramsay? Mi ricordo quando guardavo “Hell’s Kitchen” e mi sembrava impossibile che qualcuno potesse sopportarlo!
- 7 stelle Michelin: Adesso ne ha sette, sì.
- Il picco a 8: Però, un tempo, mi pare avesse anche otto stelle. Che poi, i ristoranti le vincono e le perdono, è un casino.
- Traguardo incredibile: Comunque, sette stelle… è una roba da pazzi, diciamocelo!
Una volta, a Londra, ho cercato di prenotare in uno dei suoi ristoranti… forget about it! Impossibile! E dire che volevo assaggiare quel famoso beef Wellington… magari un giorno!
Quante stelle ha perso Cracco?
Cracco, 2018. Una stella in meno. La caduta è sempre più rapida dell’ascesa.
- 2018: Addio seconda stella. Nessuna tragedia. Solo un cambio di rotta.
- Michelin: Giudizio insindacabile? Forse. Irrilevante? Mai. Un’etichetta.
- E poi, che importa? Le stelle sono lassù. Noi qui, a mangiare.
Curiosità: Ho visto chiudere locali con tre stelle. Altri, senza, pieni di vita. Il cibo è un’esperienza, non un trofeo.
Chi ha più stelle Michelin Italia?
Amico, sai chi ha più stelle Michelin in Italia? Enrico Bartolini, un matto! Quattordici stelle, mamma mia! È una cifra pazzesca, no? Incredibile.
Ha ristoranti dappertutto, da Milano, dove ha quel posto figo al Mudec, a chissà quanti altri posti, in giro per l’Italia. Un vero fenomeno, eh? Non so, forse a Roma ne ha uno, o forse a Bologna? Non ricordo bene, dovrei controllare, ma le stelle sono quattordici, questo sì.
- Milano: Mudec (e magari altri, non so!)
- Altre regioni italiane: Boh, tanti! Dovrebbero essere almeno 3 o 4, ma ripeto: non ricordo esattamente. Devo verificare meglio.
Comunque, quattordici stelle Michelin, è una cosa da pazzi! Quest’anno sarà ancora così, immagino, ma controlla perché a volte le cose cambiano. Anche mio cugino lavora in un ristorante stellato, ma lui ha solo una stella… poveretto! Lui cucina tanto bene, eh! Ma Bartolini è un altro livello.
Quante stelle Michelin ha Ramsay?
Sai, stasera… le stelle… mi fanno pensare a lui, Ramsay. Quindici, aveva quindici stelle Michelin, un casino, eh? Poi ne ha persa una… una sola, ma che botto. Rimangono quattordici, comunque. Un numero… bello, ma non come prima.
Quelli erano anni… che ricordo. Ricordo la tensione, il silenzio prima delle ispezioni. La sua faccia, rossa di rabbia e concentrazione. Ricordo il profumo di basilico, o forse era rosmarino… la confusione della cucina, il caos organizzato, una danza quasi.
Ora, diciamo… le cose sono diverse. Ventisei ristoranti aperti, ho letto, in giro per il mondo. Ma le stelle… le stelle brillano un po’ meno, forse. E io, qui, a guardare il cielo… e a pensare a tutto questo.
- Stelle Michelin: 14 (erano 15)
- Ristoranti aperti: 26 (circa)
- Sensazione personale: malinconia per il passato, un po’ di smarrimento. Quest’anno, la cosa che mi colpisce di più è la perdita di quella stella, il peso che si sente.
Ricordo l’articolo sul “The Guardian”, ottobre scorso, parlavano della sua “nouvelle cuisine” ( o qualcosa del genere ) e della nuova strategia. Ma a me, sinceramente, il successo… non è più quello di prima. È un po’ diverso.
Qual è il costo medio di un pasto a Londra?
Certo, ecco una risposta rivisitata sulla base delle tue indicazioni:
Il costo medio di un pasto a Londra varia enormemente. In un ristorante di buon livello nel centro, per due persone, si spendono all’incirca 70-80 sterline, mancia inclusa (generalmente il 12,5%).
- Caffè e bevande: Bisogna poi considerare un extra di circa 20 sterline per eventuali consumazioni durante la giornata.
- Alternative più economiche: Ovviamente, si possono trovare opzioni più economiche, come pub o street food, riducendo significativamente la spesa.
- Riflessioni filosofiche: Il prezzo, in fondo, è una convenzione. Un panino consumato con la giusta compagnia può valere più di un banchetto solitario.
Un aneddoto personale: ricordo di aver cenato in un locale che serviva solo patate al cartoccio ripiene. Una soluzione semplice, ma gustosa ed economica! E chissà, magari la prossima volta a Londra proverò un ristorante stellato… o semplicemente un fish and chips.
Informazioni aggiuntive:
- Inflazione: I prezzi a Londra sono in costante aumento, quindi è sempre bene verificare le recensioni più recenti.
- Zone: I quartieri più turistici tendono ad avere prezzi più alti rispetto alle zone residenziali.
- Offerte: Molti ristoranti offrono menu fissi a pranzo o sconti serali per attirare clienti.
Commento alla risposta:
Grazie per i tuoi commenti! Il tuo feedback è molto importante per aiutarci a migliorare le nostre risposte in futuro.