Chi ha inventato la pasta rigata?

La nascita delle penne rigate: una rivoluzione nella storia della pasta

Nell’affascinante panorama culinario italiano, la pasta riveste un ruolo indiscusso di protagonista. Tra i suoi innumerevoli formati, le penne rigate occupano un posto speciale, grazie alla loro versatilità e al loro gusto inconfondibile. Ma sapevate che queste deliziose strisce di pasta hanno una storia ben precisa e un inventore riconosciuto?

Nel 1865, nel quartiere San Martino d’Albaro a Genova, un uomo di nome Giovanni Battista Capurro cambiò per sempre il corso della storia della pasta. Con un’invenzione geniale, brevettò una macchina capace di tagliare la pasta in un modo completamente nuovo. Al posto del tradizionale taglio dritto, questa macchina presentava un taglio diagonale, creando così un formato di pasta inedito: le penne rigate.

La forma diagonale, oltre a donare alle penne il loro caratteristico aspetto scanalato, conferiva loro anche una consistenza unica. Le scanalature, infatti, trattenevano meglio i sughi e i condimenti, esaltandone il sapore. Nacque così un nuovo formato di pasta, destinato a diventare uno dei più amati e apprezzati in Italia e nel mondo.

L’invenzione di Capurro non solo rivoluzionò il modo di produrre la pasta, ma anche l’esperienza culinaria degli italiani. Le penne rigate, grazie alla loro forma versatile, ben si adattavano a un’ampia varietà di sughi e condimenti. Dalla classica salsa al pomodoro al pesto genovese, dalle verdure grigliate ai formaggi cremosi, le penne rigate si prestavano a infinite combinazioni di sapori.

Con il passare del tempo, le penne rigate guadagnarono sempre più popolarità, diventando un alimento base nelle cucine italiane. La loro versatilità e il loro gusto inconfondibile hanno contribuito a diffondere la cultura culinaria italiana in tutto il mondo.

Oggi, le penne rigate sono diventate un simbolo dell’eccellenza gastronomica italiana. Sono servite nei migliori ristoranti, prodotte dalle più famose aziende alimentari e apprezzate da milioni di persone in tutto il pianeta. E tutto questo è iniziato con l’ingegnosa invenzione di Giovanni Battista Capurro, che nel 1865 rivoluzionò la storia della pasta e creò uno dei formati più amati e iconici di tutti i tempi.